Ladro in fuga fermato tra i vigneti

Allarme furti tra Montebelluna, Conegliano e Mareno. Il sindaco Bordin: «Essenziale il controllo anche nelle zone periferiche»

Diego Bortolotto
Un intervento della polizia locale
Un intervento della polizia locale

Si muove in un vigneto, in una stradina di zona Mercato Vecchio a Montebelluna, vede la pattuglia della polizia locale e scappa tra i campi. Un venticinquenne è stato bloccato dopo un inseguimento dagli agenti. Si è rifiutato di fornire la propria identità ed è stato inoltre denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

Il sospetto della municipale è che fosse in sopralluogo per sondare il territorio e abitazioni da razziare, probabilmente in compagnia di complici.

«La presenza del soggetto in quell’area isolata, unita al suo comportamento», osservano dalla polizia locale di Montebelluna, «è stata ritenuta anomala e potenzialmente riconducibile a un’attività di ricognizione. Al momento non sono stati denunciati furti né tentativi di effrazione».

Territorio pattugliato

Il pattugliamento delle forze dell’ordine proseguirà, anche perché nella Marca i ladri sono ritornati dalle ferie. «Interventi come questo», commenta il sindaco Adalberto Bordin, «confermano ancora una volta l’importanza del controllo quotidiano del territorio, anche in zone periferiche o meno frequentate. La prontezza degli agenti ha permesso di evitare che una presenza sospetta potesse sfociare in qualcosa di più grave. Invito i cittadini a prendere parte attivamente ai gruppi di Controllo del vicinato».

Visori a infrarossi durante i sopralluoghi

Mentre per perlustrare di notte sul Montello i banditi utilizzano i visori a infrarossi. Tentativi di furti domenica sera inoltre si sono registrati tra Santa Maria di Piave e Santa Lucia, dove è stata recuperata un’auto rubata nel Padovano.

Nella notte infatti tra domenica 24 e lunedì 25 agosto a Nervesa della Battaglia, zona Santi Angeli, tra i boschi del Montello, i residenti hanno notato un gruppo di individui sospetti, che indossavano maschere con visori notturni vicino alle case. Il sospetto è che anche il quel caso stessero monitorando il territorio. Sono stati allertati i carabinieri, che hanno effettuato un pattugliamento.

Rimane alta l’allerta anche nell’area del Coneglianese, dove, a Santa Lucia, i poliziotti del commissariato avevano arrestato un padovano e un veneziano, tra dei quali ex della Mala del Brenta, con refurtiva e arnesi da scasso.

A Santa Maria di Piave, in territorio di Mareno, verso le 21 di domenica sono stati segnalati degli intrusi in via Ungheresca Sud. Anche lì il Controllo del vicinato ha funzionato per sventare i colpi. A mezzanotte l’allerta furti è scattata in via Grave.

Sempre a Santa Lucia, la polizia locale del Coneglianese, su indicazioni del commissariato, ha recuperato una Fiat 500 abbandonata nel parcheggio di un supermercato. L’auto era stato rubata nei giorni scorsi a una donna di Saonara (Padova). Sull’episodio proseguono le indagini degli investigatori per risalire all’identità dei malviventi. —

 

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