Laboratorio per disabili al centro “La libellula”
MONTEBELLUNA. Per definire il grado di autonomia dei disabili l'Usl 2, tramite il Laboratorio Orientamento Famiglie del Servizio Disabilità, valuterà anche il grado di autonomia domestica: spesa, scelta dei cibi, abilità nel preparare le pietanze. È "Annodiamo il grembiule", laboratorio all'interno di un laboratorio più generale per una valutazione complessiva del grado di autonomia dei disabili. È rivolto a chi ha terminato la scuola o nel corso del tempo ha acquisito una disabilità. E a questa attività collabora la cooperativa Solidarietà tramite il suo centro diurno "La libellula". È rivolto ad una decina di utenti e proseguirà fino a dicembre. La parte organizzativa e di pianificazione dei pasti viene realizzata presso la sede del Laboratorio Orientamento Famiglie all’ospedale vecchio di Montebelluna, la parte operativa dell’acquisto di alcuni prodotti avviene tramite le uscite nel territorio, mentre la preparazione delle pietanze viene realizzata presso la cucina del centro diurno “La Libellula”. L’associazione "Amici della Solidarietà", che ha realizzato l'emporio dove raccoglie le eccedenze che distribuisce poi, tramite associazioni e cooperative, in buona parte del Veneto alle famiglie in stato di bisogno, tramite una prima donazione di prodotti alimentari, ha permesso di concretizzare il progetto. L'obiettivo è quello di avere poi fare una valutazione della situazione delle persone e delle loro capacità in funzione della costruzione di un progetto personale coerente con il progetto di vita. "Annodiamo il grembiule" in pratica vuole capire il grado di autonomia domestica dei disabili relativamente alla conoscenza delle norme igieniche e di sicurezza, alla pianificazione di un pasto, alla sua organizzazione, a cuocere le pietanze, a servirle e risistemare poi tutto. —
E.F.
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