La vela si chiude, pilota di parapendio muore sul monte Toc
Un 55enne si è schiantato nel primo pomeriggio tra il Vajont e Soverzene. Era in volo con quattro amici

La vela si chiude: pilota di parapendio si schianta sul monte Toc e muore. Alle 12.30 di oggi 30 aprile circa un altro pilota ha contattato la Centrale del 118, perché un suo compagno di volo era precipitato impattando sul versante sud ovest del monte Toc, sopra il Vajont e non lo vedeva più muoversi.
L'incidente fatale
Mentre l'uomo atterrava al campo sportivo di Soverzene, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore decollava per una prima ricognizione e sul posto veniva inviata una squadra del Soccorso alpino di Longarone.
Dalle prime informazioni, durante il rientro di cinque parapendii verso il Pordenonese, dopo un giro in area Dolada, la vela di R.V., 55 anni, di Roma, si era infatti chiusa all'improvviso, facendolo precipitare addosso a uno spuntone di roccia, da dove era poi ruzzolato a valle, a quota 1.480 metri, perdendo la vita.
I soccorsi
Individuato il punto preciso dell’impatto, sul posto è stato sbarcato il tecnico di elisoccorso, affiancato da due soccorritori elitrasportati, in supporto alle operazioni.
Non senza difficoltà su un ripido terreno franoso, raccolta e chiusa la vela, la salma è stata imbarellata, recuperata con il verricello e trasportata fino al campo sportivo, dove poi sono stati riportati anche i soccorritori. Si tratterebbe di una disgrazia, senza il concorso di qualcuno.
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