La storia di Franco e Andrea commuove l’Accademico

Mercoledì scorso a Castelfranco teatro pieno per la presentazione del libro scritto da padre e figlio autistico
DeMarchi Castelfranco teatro Accademico presentazione libro di Franco e Andrea Antonello
DeMarchi Castelfranco teatro Accademico presentazione libro di Franco e Andrea Antonello

CASTELFRANCO. Mercoledì sera al Teatro Accademico è stato presentato il libro intitolato «Sono graditi visi sorridenti» di Franco e Andrea Antonello.

La storia di Andrea è nota alle cronache. Un ragazzo affetto da autismo protagonista di un viaggio strepitoso negli Stati Uniti e in Sud America assieme al padre Franco.

La loro avventura è stata raccontata dallo scrittore Fulvio Ervas nel volume intitolato «Se ti abbraccio non aver paura».

E' uscito un secondo libro scritto da Franco e Andrea dal titolo «Sono graditi visi sorridenti» che racconta la loro storia.

Parla di come è cambiata la loro vita nel momento in cui è stato diagnosticato l'autismo ad Andrea, quando era un bambino.

Il titolo del volume è una frase di Andrea. È la risposta ad una domanda fatta da suo padre Franco.

«Cosa direbbero tutti i ragazzi autistici, magari quelli che non hanno mai parlato, ai loro genitori?». La risposta di Andrea è stata «cari genitori belli, sono graditi visi sorridenti».

Presenti in teatro tantissimi bambini autistici con i loro familiari. Durante la serata hanno suonato anche i Quarto Profilo, gruppo che ha girato un video musicale dedicato a Franco e Andrea.

Franco Antonello ha presentato durante la serata alcuni dei progetti che sta portando avanti la fondazione «I bambini delle fate» destinati alla ricerca e all'assistenza verso i bambini con disabilità come l'autismo. Sono un centinaio i bambini autistici nel solo comune di Castelfranco. In Italia sono 450 mila.

Il messaggio lanciato da Franco è di cercare questi ragazzi, di dare loro l'opportunità di entrare in contatto con il mondo e con le persone, cosa che spesso è loro preclusa. Per informazioni sulle iniziative della fondazione www.ibambinidellefate.it

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso