La Sanagens finisce in liquidazione

Su 51 dipendenti, due terzi rischiano il posto di lavoro. Trattative per rilevare l’attività
TOME treviso Sanagens via sant'antonino
TOME treviso Sanagens via sant'antonino

Era nell'aria da tempo, ma ora è ufficiale. Lo scorso settembre era stata firmata la cassa integrazione straordinaria per i 51 lavoratori della Sanagens di Sant’Antonino, ora l’azienda è ufficialmente in liquidazione. Un'altra società ( trapelerebbe il nome di Care Group), avrebbe dimostrato concreto interesse nei confronti dell'attività. Ma eventuali ipotesi di affitto di ramo d'azienda (o soluzione simili) permetterebbero il riassorbimento di appena il 30% dei lavoratori, che ora chiedono un incontro con il liquidatore. Sanagens era uno dei leader europei nella produzione di calzature fisiologiche e delle calze a compressione graduata ora è in liquidazione dallo scorso 11 febbraio. L'amministratore unico, Alessandro Ceriani, è stato nominato liquidatore ed ora prenderà la guida della procedura. Un epilogo nell'aria alla luce di un susseguirsi di fatti concreti: il crollo verticale del fatturato, l’attivazione della cassa in deroga lo scorso settembre, mesi senza stipendio per i dipendenti, la firma sull’accordo di cassa integrazione straordinaria che è stata depositata lo scorso 29 dicembre nella sede della Provincia di Treviso, applicata a rotazione al 30% per tutti i lavoratori. Decisiva sarebbe stata un'enorme iniezione di liquidità che non è arrivata. Arriverà invece con alta probabilità un'altra azienda del settore a rilevare l'attività. Le trattative sarebbero già iniziate diversi mesi fa, ancora da definire la modalità esatta con cui verrà realizzata l'operazione. Ciò che pare assodato però è che, nel caso di prosieguo dell'attività, solo una parte di lavoratori potranno confluire nella nuova realtà. Verosimilmente appena un 30%, per quasi una ventina di loro bisognerà ricorrere a tutto il ventaglio di ammortizzatori sociali possibili. Considerazioni che viaggiano oggi sull'ordine della possibilità, per questo le Rsu aziendale hanno chiesto un incontro con il liquidatore per capire che futuro aspetta i 51 lavoratori della Sanagens. Fino a tre anni fa l'azienda non dava segni di fragilità e fatturava più di 40 milioni l’anno: nata a Treviso nel 1950 sotto l’impero Valleverde (sciolto per diventare Spes spa in liquidazione), per il quale la Procura ha chiesto il fallimento lo scorso maggio, attraverso un contratto di trasferimento d’azienda Sanagens due anni fa è passata in mano a una holding di imprenditori bresciani, la cui regia sarebbe in mano a ChGroupReti Srl. Da lì un crollo verticale. A luglio i lavoratori erano stati invitati a esaurire le ferie arretrate, senza la certezza di ricevere compensi. Poi stipendi arretrati e qualche incasso cash da spartire. Poi la cassa, ora la liquidazione.

Serena Gasparoni

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