La Provincia vara «Qui si camper» Muraro: più aree

Puntare forte sul turismo dei camperisti. È l’obiettivo della nuova iniziativa pensata dalla Provincia con Consorzio del turismo, Aci e Associazione camperisti. «Bisogna creare più aree attrezzate»,...

Puntare forte sul turismo dei camperisti. È l’obiettivo della nuova iniziativa pensata dalla Provincia con Consorzio del turismo, Aci e Associazione camperisti. «Bisogna creare più aree attrezzate», spiega Leonardo Muraro: oggi sono 9 , con 2 campeggi, in tutta la Marca. Insomma, come ha fatto la giunta Manildo a Fiera, bel capoluogo, beccandosi però una petizione della Lega per l’allarme sicurezza generato...

«I camperisti viaggiano tutto l’anno, frequentano rassegne, cercano prodotti del territorio. A Combai, alla festa dei maroni erano in 50», ha proseguito Muraro. Da qui nasce “Qui si camper”, un cartello stradale verde con un camper stilizzato da posizionare ai confini dei comuni con aree attrezzate. Per sensibilizzare i comuni ad agire è stata coinvolta l’Anci. «E ai sindaci che hanno timore che diventino aree per zingari, dico che basta controllare», agiunge Muraro. «Con le telecamere o le sbarre è facile impedirlo», spiega Vigilio Pavan, numero uno dell’Anci. D’altra parte l’affare per il turismo è di quelli da non farsi scappare. Oggi vale un indotto di 3,5 milioni, in crescita. «Un turista spende in media 140 € al giorno», spiega Gianni Garatti, presidente del consorzio di promozione, «tolto l’alloggio, lascia 95 € sul territorio». (f.c.)

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso