La pianta delle streghe: l’allucinogeno che fa sballare

Lo stramonio è considerato un lenitivo per l’asma. Se assunto in piccole dosi

CONEGLIANO. Stramonio, «erba del diavolo», «pianta delle streghe», anticamente anche «Toloche», è una pianta dall’aspetto simile al pomodoro, con un fusto grosso e foglie larghe, fiori bianchi e lunghi, dei frutti che assomliano i ricci verdi dei castagni. Anticamente usata come pianta ornamentale, divisorio tra terreni agricoli e confini di abitazioni, da centinaia d’anni e in culture diverse è nota per la sua potenzialità tossica ma anche lenitiva. Crescendo in varie zone del mondo, dai climi equatoriali fino alle aree più temperate dell’Europa e dell’Asia, è stata utilizzata nei modi più svariati, sia sfruttandone i soli semi, sia le foglie. Lenitivo dell’asma, della depressione, di alcune forme di tremori è stata utilizzata anche per le sue potenzialità tossiche come allucinogeno. Allo stramonio si legano il leggendario volo delle streghe, ma anche rituali di divinazione e iniziazione. Vecchi banditi utilizzavano l’estratto della pianta per confondere e derubare le loro vittime.

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