La “ciclabile del Prosecco” da Bigolino a Col S.Martino Accordo fra tre Comuni

VALDOBBIADENE. Valdobbiadene, Vidor e Farra di Soligo hanno unito le forze ed insieme stanno portando avanti l'idea di una pista ciclabile comune che andrà a collegarsi alla più nota "Ciclabile del Piave", il progetto promosso dal consorzio Bim Piave che sta portando alla realizzazione di un percorso per le biciclette che si estenderà, per circa 220km, lungo agli argini del fiume sacro alla Patria: dalla sorgente a Sappada fino al mare Adriatico, nei pressi di Jesolo. Un nuovo tratto per gli amanti delle due ruote si diramerà dunque sulle colline del Prosecco con l'obiettivo di promuovere il turismo ciclabile anche tra quei borghi che, per ovvi motivi, non verrebbero coinvolti dalla "Ciclabile del Piave".

L’INTESA A TRE

«Io ed i sindaci di Vidor e Farra di Soligo abbiamo iniziato a ragionare su questo progetto comune già nel 2017 - spiega il primo cittadino di Valdobbiadene, Luciano Fregonese - il progetto esecutivo vedrà la luce verso la primavera di quest'anno. L'idea è quella di una ciclopedonale fra i tre Comuni che, oltre all'aspetto turistico, avrà una funzione infrastrutturale: collegheremo infatti le frazioni e le borgate con percorsi utili anche ai cittadini. Le nostre tre municipalità hanno raggiunto questo accordo nei primi mesi del 2018, quando dovevamo fare le nostre proposte di massima al Bim, che poi sono state approvate". Dalla Ciclabile del Piave infatti, sarà possibile accedere alla nuova ciclabile dei tre Comuni in quel di Vidor, da cui, passando per Bigolino e San Giovanni si potrà o scegliere di tornare sulla strada maestra oppure proseguire sui saliscendi di Colbertaldo per arrivare alla "Madonna delle Grazie", per poi continuare fino a Col San Martino. Il progetto sarà finanziato grazie ai 100mila euro sovvenzionati a ciascun Comune della Marca da parte del Bim Piave proprio a questo fine.

IL BUDGET

Il prospetto esecutivo dunque, per questa ciclabile, avrà un budget totale di 300mila euro, la somma del contributo per ognuno dei tre enti coinvolti e dovrebbe, come accennato da Fregonese, vedere la luce nella primavera 2019. Seguirà la gara d'appalto e dopo l'aggiudicazione l'apertura del cantiere, con il completamento dei lavori previsto per i primi mesi del 2020. «Per il tratto di nostra competenza - conclude il sindaco di Valdobbiadene - il percorso proposto all'interno di quest'opera era già inserito in una valutazione di fattibilità del 2015. L'obiettivo per i prossimi anni, sarà quello di trovare le risorse e i contributi per estendere il percorso fino al centro di Valdobbiadene». —

Riccardo Mazzero

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