La casa di riposo raddoppia i posti Via al progetto

MEDUNA
Si allarga la casa di riposo di Meduna di Livenza, la Casa Alberto Rusalen, fondata nel 1987. Il nuovo presidente, Gianfranco Spadotto, che è stato anche sindaco di Meduna di Livenza, è stato eletto da poche settimane e ha già le idee chiare, per altro condivise con il sindaco attuale Arnaldo Pitton. Il progetto è in fase avanzata e presto sarà completato, e quindi presentato alla cittadinanza. Attualmente gli ospiti sono 28 e, con il raddoppio della struttura, si punta dichiaratamente a raggiungere le 60 unità. I tempi di realizzazione sono resi più incerti dall’emergenza attuale, ma il primo cittadino spera di completare tutto entro un paio d’anni. «Abbiamo impresso un’accelerata a questo progetto – evidenzia Pitton – perché stanno sensibilmente aumentando le richieste di persone che vogliono essere ospitate all’interno della struttura. Al momento vivono 28 persone, la gran parte di cui originarie di Meduna. Ci sono anche persone provenienti da realtà vicine, come Motta e Portobuffolè».
La struttura eroga servizi di tipo sanitario e socio-assistenziale ad anziani non più completamente autosufficienti che, pertanto, non possono più risiedere presso il proprio domicilio o presso le proprie famiglie. Si trova in via Tiziano Vecellio, non lontano dal centro cittadino, ed è una struttura immersa in un parco. Pitton è molto soddisfatto poi di come l’emergenza Covid sia stata affrontata dalla struttura medunese: «Ho dato io disposizioni di chiudere tutto dal 4 marzo. È stata una decisione sofferta, perché non era giusto privare queste persone degli abituali incontri con i propri cari. Alla lunga però posso dire che si è trattata di una mossa vincente. Spero che l’emergenza venga superata in tempi brevi e che presto si possa tornare alla normalità». —
Rosario Padovano
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