Jesolo, rissa tra ragazze in piazza Mazzini

A placare le giovani trevigiane sono intervenuti gli addetti alla sicurezza di un locale. Un pescatore vittima dei maranza. La città regge l’impatto di 300 mila persone ma c’è allarme. «Bene la zona rossa»

Giovanni Cagnassi
La polizia di pattuglia sul lungomare di Jesolo
La polizia di pattuglia sul lungomare di Jesolo

Jesolo regge l’impatto di 300 mila persone nei giorni di festa per il Ferragosto, ma non sono mancati gli episodi di tensione. Tra furti e fatti violenti.

Lite in piazza Mazzini

Quattro ragazze del Trevigiano sabato 16 agosto notte hanno iniziato a litigare con violenza. Uno sguardo di troppo, un commento eccessivo e le giovani hanno perso ogni controllo. La lite è proseguita verso via Aleardi al nuovo parcheggio taxi. Una si è presa un pugno al volto. Sono sopraggiunti altri ragazzi e nella confusione sono intervenuti gli addetti alla sicurezza di un locale. Poi sono arrivati carabinieri, polizia di Stato e polizia locale.

La notizia ha fatto il giro del web, ma i titolari delle attività nella zona sono preoccupati: «Siamo immersi nel caos perché si radunano sempre centinaia di giovani anche per prendere il taxi». Non risultano denunce né querele di parte. Ha fatto discutere l'appello del profilo Facebook “Occhio Jesolano” che ha solidarizzato con la ragazza che ha subito il colpo diretto al volto.

Controlli nei locali

Le forze di polizia hanno battuto a tappeto i locali della notte. Gli agenti del commissariato di Jesolo e i carabinieri sono intervenuti all’uscita di un noto locale della movida per furto.

Le vittime, due ragazze, avevano individuato i due ladri che, poco prima, le avevano derubate della borsa con documenti, chiavi dell’auto e denaro.

Una volta rintracciati i ladri hanno consegnato quello che avevano in tasca: un portatessere con all’interno i documenti e le tessere di una delle due vittime del furto. Uno dei due giovani nascondeva un coltellino con lama a scatto. Sono stati accompagnati al commissariato per accertamenti informando l’autorità giudiziaria. Hanno numerosi precedenti e il Questore di Venezia ha disposto il foglio di via obbligatorio da Jesolo, rispettivamente, per 2 e 3 anni.

Aggressione

Lite e minacce nei pressi di un pontile in zona piazza Nember. Vittima di un gruppo di "maranza" un pescatore e ricercatore appassionato che verso sera aveva terminato di pescare e stava andando verso casa. L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi. Come ha confidato ad amici, e poi denunciato, si è imbattuto in una banda di sei o sette giovani che hanno iniziato a schernirlo. Potrebbero essere gli stessi balordi, tra i 16 e i 17 anni, che si divertono a impaurire la gente, magari corroborati da alcol o sostanze. Il sindaco, Christofer De Zotti, ha sottolineato che non ci sono stati episodi gravi e che le “zone rosse” decise da Questura e Comune hanno funzionato. —

 

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