Iper, il direttore acciuffa il ladro

Il 21enne rumeno che aveva rubato all’Interspar è stato inseguito e arrestato. Oggi il processo
Di Enzo Favero

MONTEBELLUNA. In fuga per la campagna seguito dal direttore del supermercato che, con il cellulare, dava indicazioni alla centrale operativa dei carabinieri sulla direzione presa dal ladro. In pochi minuti sul posto sono arrivate tre pattuglie dei militari e una della polizia locale.

Alla fine il rumeno, che si era rintanato nella zona industriale dismessa di via Bacchieghe, è stato stanato e arrestato. Si sta cercando ora di individuare il possibile complice che potrebbe aver portato via parte della merce.

È accaduto ieri nella tarda mattinata all'Interspar a Caonada. Protagonista un rumeno di 21 anni, senza fissa dimora, con precedenti specifici, che è stato alla fine arrestato per furto e questa mattina sarà processato per direttissima.

Il giovane rumeno aveva gironzolato tra gli scaffali e aveva preso un po' di merce, avendo l'accortezza di togliere i sigilli antitaccheggio. Poi era uscito dalla corsia riservata a chi non aveva fatto acquisti. Solo che le sue manovre erano state notate dal direttore del supermercato che lo ha seguito all'esterno e si è messo in contatto con i carabinieri per acciuffare il ladro. Il direttore del market lo ha seguito lungo via Crociera, continuando a parlare al telefonino con i carabinieri, quindi per via Bacchieghe, tra gli sguardi stupiti della gente che guardava la scena: il rumeno con la merce sotto braccio e il direttore dietro che dava indicazioni per telefono ai carabinieri.

Il ventunenne ad un certo punto si è accorto di essere seguito, al che si è messo a correre tra i campi con il direttore a corrergli dietro sempre con il cellulare all'orecchio. Nella fuga il 21enne ha pure seminato della merce lungo il tragitto. Dalla centrale operativa di via Sansovino sono state mandate nella zona tre pattuglie ed è stato chiesto il supporto anche alla polizia locale. Nel frattempo il rumeno era sparito alla vista nella zona industriale dismessa di via Bacchieghe. Si era nascosto lì sperando che i carabinieri abbandonassero alla fine le ricerche. Ma così non è stato: carabinieri e vigili urbani hanno circondato la zona e l'hanno passata al setaccio e alla fine hanno scovato il rumeno rintanato dietro ad un capannone. Con sé aveva due bottiglie di liquore a cui aveva tolto gli anelli antitaccheggio che c'erano nei tappi. Ciò che invece aveva perso per strada non è stato ritrovato. Portato in caserma e identificato, è stato poi arrestato per furto e oggi comparirà davanti al giudice per essere processato per direttissima. Probabilmente c'era anche un complice, notato da alcuni clienti, che ha preso una direzione diversa. I carabinieri cercheranno ora di individuarlo tramite le immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza del supermercato.

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