Invalidi civili: «Nuove norme, positiva la ribellione dei medici Inps»

 «Finalmente anche i medici dell'Inps si rivoltano contro la pratica dell'Istituto, più volte denunciata dall'Anmic». Sono le parole del commissario veneto dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi civili Bruno Vidal. L'associazione, che a Treviso è rappresentata da Giovanna Agrizzi, ha accolto con favore la lettera inviata dall'associazione nazionale medici Inps a tutte le associazioni di categoria in cui si denunciano dubbi sulle nuove procedure per il riconoscimento dell'invalidità civile. Procedure che nei mesi scorsi hanno scatenato l'opposizione di alcune associazioni disabili della provincia che hanno manifestato il loro disappunto contro le nuove norme di fronte all'Inps di Treviso. «Ci conforta che gli stessi dipendenti prendano posizione, in quanto si rendono conto del forte rischio di incorrere in prassi illegittime che implicano la loro responsabilità personale - continua Vidal - Essi si pronunciano sulle verifiche straordinarie, sulla procedura informatica non funzionante, sugli intollerabili ritardi che creano fortissimi disagi a centinaia di migliaia di cittadini». (l.c.)