Inps, da lunedì allo sportello solo su appuntamento

Da lunedì si accede all’Inps solo su prenotazione, abbattendo il problema delle code. Unica eccezione lo sportello veloce, pensato per i servizi immediati (Pin o duplicati). La rivoluzione prende corpo a Treviso, come in tutto il Veneto, dopo la fase sperimentale già avviata in ottobre. Un cambiamento deciso a livello nazionale, ma per il momento esteso solo ad alcune regioni. La modifica coincide con le modalità di fruizione del cosiddetto “sportello di linea”, che riguarda pensioni e sostegno al reddito. Da lunedì, quindi, chiunque abbia necessità di chiarimenti in merito al reddito di cittadinanza o al riscatto della laurea potrà solo prenotare: via call center (da linea fissa al numero verde 803164 oppure via mobile allo 06164164), accesso fisico in sede, sul sito www.inps.it o dal telefonino con un’App (Inps mobile). «Ora tempi di attesa e code saranno drasticamente abbattuti», commenta Antonio Pone, direttore regionale Inps. Ecco i numeri che valgono più di tanti discorsi: dal 19 al 30 gennaio, su 800 accessi, 579 (di cui 283 per faccende relative alla pensione) sono stati effettuati senza prenotazione. Con la svolta impressa, lo scenario dovrebbe mutare. La prenotazione obbligatoria permette all’operatore di conoscere in anticipo il problema sollevato dall’utente: la risposta può arrivare già on line, nel caso la pratica permetta un iter veloce, oppure si fissa d’ufficio un appuntamento. E si può prenotare il giorno stesso, opportunità che serve a evitare le rinunce. La fascia oraria per le prenotazioni è 8.30-12.30, dal lunedì al venerdì. Dal 16 marzo, la sede garantirà anche l’apertura pomeridiana un giorno alla settimana da stabilire. Rimane l’accesso libero per lo sportello veloce, invariate le modalità degli uffici di consulenza. —

Mattia Toffoletto

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