Incontri a luci rosse, patteggia 11 mesi

CASTELLO DI GODEGO. C’è anche il godigese Nicola Guidolin, 42 anni, tra le persone implicate nell’organizazione del “bunga bunga” sui colli , che è valsa varie condanne. Guidolin ha patteggiato 11...

CASTELLO DI GODEGO. C’è anche il godigese Nicola Guidolin, 42 anni, tra le persone implicate nell’organizazione del “bunga bunga” sui colli , che è valsa varie condanne. Guidolin ha patteggiato 11 mesi di reclusione. Era accusato di essere uno degli intermediari e procacciatori di annunci. L’indagine era partita dall’arresto nel gennaio del 2011, di Alessandro Costa, il trentanovenne di Sandrigo (nel Padovano) con il “pallino” del porno, ex vigile urbano ed ex assessore alla Sicurezza nel Comune di Barbarano Vicentino è stato condannato a 2 anni con rito abbreviato. L’accusa era di favoreggiamento della prostituzione. È il filone principale del processo che lo riguarda. Costa oltre a gestire una rete di persone che procacciavano clienti a prostitute in cambio di danaro e a inserire annunci in siti specializzati per favorire gli incontri (bestannunci.it o cercamicivip.com), non disdegnava di realizzare film casalinghi “vietatissimi”. Nell'estate 2011, emerge il nuovo filone dell'inchiesta. Si scopre che fra il 2006 e il 2008 l'ex assessore avrebbe organizzato una serie di feste in varie località, tra cui i Colli Euganei. Feste molto particolari dove il sesso era sfrenato e senza limiti.

Nel filone principale del processo ieri è stato condannato in abbreviato ad un anno, anche Ilario Michele Dalla Valle, 61 anni, di Montecchio Maggiore considerato un faccendiere di Costa. Mentre Ivan Facchin, 39 anni di Belluno e Nicola Guidolin, 42 anni di Castello di Godego hanno patteggiato 11 mesi di reclusione ciascuno. Erano gli intermediari e i procacciatori di annunci.

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