Incidenti stradali nella Marca, da inizio anno 21 vittime

Incidenti in calo del 34% rispetto al 2024. Aumentano i morti under 30 e gli investimenti tra gli over 80

Da inizio inizio anno sono 21 le vittime di incidente stradale, in calo del 34% rispetto al 2024
Da inizio inizio anno sono 21 le vittime di incidente stradale, in calo del 34% rispetto al 2024

Ventuno vite spezzate in poco più di sei mesi. Sebbene il numero delle vittime della strada nella Marca Trevigiana sia in calo del 34% rispetto allo scorso anno, quasi la metà avevano meno di 30 anniA fornire il quadro della situazione è l’Ufficio Statistica della Provincia di Treviso, che, attraverso il Centro di Monitoraggio Incidenti, in collaborazione con Prefettura e Forze dell’ordine, ha elaborato i dati provvisori relativi ai primi sette mesi del 2025.

Giovani e anziani le fasce più a rischio

La fascia d’età più colpita è quella under 30, con nove vittime, il 43% del totale. Si conferma inoltre una tendenza già osservata negli anni precedenti: il coinvolgimento crescente degli over 80, con cinque vittime, di cui quattro decedute a seguito di investimento mentre attraversavano la strada.

Le cause principali restano la fuoriuscita dalla carreggiata, spesso provocata da distrazione alla guida e alta velocità, soprattutto tra i più giovani. I mesi con il maggior numero di decessi sono gennaio, aprile e luglio, mentre gli orari più pericolosi si concentrano tra le 11 e le 14 e tra le 15 e le 19, ovvero nelle fasce centrali della giornata. Il martedì si conferma il giorno più critico della settimana, mentre si registra un netto calo il sabato, con una sola vittima contro le sei del 2024.

Il progetto SOS Guida Sicura

«Un primo bilancio di questi sette mesi mostra un significativo calo degli incidenti mortali», commenta il presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon, «le rilevazioni nel corso dei decenni ci dicono che l’incidentalità mortale, rispetto agli anni Novanta, si è dimezzata, e questo è frutto delle molteplici azioni che vengono messe in campo per informare la cittadinanza e renderla più consapevole». 

Proprio in quest’ottica si inserisce il progetto “SOS Guida Sicura”, promosso dalla Provincia e finanziato con 100.000 euro dal bando nazionale “Mobilità Sicura” dell’Unione delle Province d’Italia. Il programma, che riprenderà a pieno ritmo da settembre, prevede lezioni di educazione stradale nelle scuole superiori, in collaborazione con Upi Veneto, Ulss 2, Prefettura, Ufficio Scolastico Provinciale e la Federazione Motociclistica Italiana.

 

 

 

 

 

 

 

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso