Incidente in moto, perde la vita in Africa

Mauro Sartori, moglianese, da tempo viveva all’estero per lavoro. Era andato a trovare la moglie e i figli a Città del Capo

MOGLIANO. Un tragico incidente in moto a Città del Capo, al ritorno da un pranzo con amici, mentre a casa lo aspettavano la moglie e i suoi due figli: la prematura scomparsa di Mauro Sartori, avvenuta domenica scorsa dall’altra parte del mondo, getta nel cordoglio un’intera frazione. Originario di Mazzocco, dove vivono i genitori e i famigliari, Sartori, classe 1962, si trovava in Sud Africa per fare visita alla sua famiglia. Attualmente era impegnato per lavoro in Inghilterra, si era recato a Città del Capo per stare una settimana in compagnia della moglie e dei figli. Dopo un incontro conviviale con alcuni amici, la sua vita si è fermata ad un incrocio. La tragica notizia è arrivata presto a Mogliano, in via Sassi, nella sua casa d’origine. «Un’auto è passata col rosso, l’ha preso in pieno ed è morto sul colpo» racconta nel dolore il padre Angelo. Amici e parenti hanno organizzato una raccolta fondi per sostenere i costi necessari al rimpatrio della salma. Oggi è in programma nella capitale del Sud Africa una cerimonia funebre, poi il corpo di Mauro Sartori è atteso in Italia. Si tratta di pratiche complesse, non ancora espletate: la data dei funerali in patria sarà resa nota solo nei prossimi giorni. Intanto mercoledì sera si è già svolto nella chiesa della frazione di Mazzocco un rosario per ricordarlo: «Hanno partecipato 150 persone» racconta commosso il padre «Mauro se n’era andato alla fine degli anni Ottanta e aveva girato il mondo per lavoro. Ma ancora oggi sono in tanti che si ricordano di lui, tanti amici». Si era diplomato come tornitore meccanico all’istituto Berna di Mestre e da decenni era dipendente della società svizzera “Speno International” che opera nel settore ferroviario. Aveva 55 anni, due figli gemelli di 18, Alice e Nicola, e aveva sempre girato il mondo: «Ha vissuto 10 anni in Giappone, poi in Cina e in Usa, da 4 lavorava in Inghilterra» dice il padre «lunedì dopo aver trovato la moglie e i figli sarebbe ripartito».

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