In stazione a Preganziol in arrivo il treno delle 23.05

PREGANZIOL. Nella lunga e difficile trattativa sul servizio ferroviario, il Comune di Preganziol e i suoi pendolari, possono dire da ieri di aver ottenuto un primo significativo punto a favore. Il buco serale dei convogli dal capoluogo infatti viene in parte sanato dal treno delle 23. 05, in partenza da Venezia. Il regionale veloce 2474 dal prossimo lunedì 28 gennaio fermerà anche nella stazione di Preganziol, andando così a coprire un vuoto di ben tre ore nella fascia notturna. Tra le 21. 15 e mezzanotte e un quarto, infatti, per i preganziolesi non c’erano alternative. Venerdì scorso, 18 gennaio, si è svolto a Mestre un incontro tra l’amministrazione comunale e Trenitalia nel quale la società ha comunicato la nuova articolazione dell’orario. Per il sindaco Paolo Galeano si tratta di un buon risultato, che prelude all’avvio di un nuovo percorso per il miglioramento del servizio ferroviario rivolto a pendolari e turisti. La battaglia per avere più treni a Preganziol è iniziata molti anni fa, con comitati, raccolte firme (oltre 1000), appelli, mobilitazioni e interpellanze. Archiviato il salomonico declino di responsabilità sulla questione da parte della regione Veneto, in pochi mesi si è raggiunto un primo importante risultato: «Trenitalia ha confermato, dopo i contatti che abbiamo avviato all’inizio di ottobre, che il treno delle 23. 05, in partenza da Venezia, fermerà finalmente anche nella stazione di Preganziol» commenta con soddisfazione il primo cittadino «Sappiamo che nel nostro territorio sono presenti alcune fasce orarie di vuoto e fra queste la più insidiosa è proprio quella della sera, che non permette a turisti e lavoratori di poter rientrare agevolmente a casa dopo le 21. Avere finalmente un treno in più che rinforzi le necessità dell’utenza proprio in quella fascia rappresenta un passo in avanti». L’amministrazione guidata da Galeano, fin dal suo insediamento, ha voluto prendere a cuore la causa della mobilità: «Nel 2015 avevamo già ottenuto 28 corse aggiuntive» ricorda il sindaco «nel 2018 dopo un grande lavoro di sinergia abbiamo anche potuto riunificare la tratta su gomma tra i due capoluoghi di Treviso e Venezia, sanando il disservizio legato alla precedente rottura di carico». «In prospettiva» aggiunge l’assessore Fabio Di Lisi «si può migliorare ancora il servizio: il modello ideale per un territorio urbanizzato ininterrottamente come il nostro, sarebbe quello della fermata continua in ogni stazione attraversata. Questo anche a fronte delle cifre turistiche del nostro comune e del grande bacino d’utenza composto da lavoratori e studenti che si muovono sulla tratta Treviso-Venezia». «Manterremo il dialogo aperto con Trenitalia» conclude Galeano «proprio con l’obiettivo di avvicinarci quanto più possibile a quel modello di servizio pubblico del trasporto ferroviario, che permetterebbe un aumento del servizio sia per la stazione di Preganziol, che per quella di San Trovaso». –

Matteo Marcon