In crisi anche la bioedilizia Fallisce la Natural Building
SAN BIAGIO. Bioedilizia in crisi, fallisce la Natural Building srl di San Biagio di Callalta. Non ha dato i suoi frutti la messa in liquidazione, sancita lo scorso ottobre, della ditta con sede in via Galilei che realizzava edifici in legno secondo i più moderni principi dell'edilizia ecosostenibile. Giovedì il tribunale di Treviso ha dichiarato il fallimento della Natural Building: Sonia Bettiol è stata nominata curatrice fallimentare, Alberto Valle giudice delegato. L'udienza per la verifica dello stato del passivo è stata fissata per il 4 marzo 2013. Dieci i dipendenti, tra tecnici e amministrativi, che hanno perso il posto di lavoro e non hanno potuto beneficiare degli ammortizzatori sociali. Già nei prossimi giorni i lavoratori potrebbero intraprendere le iniziative necessarie per insinuarsi nel passivo del fallimento e recuperare così i crediti vantati nei confronti dell'azienda. Tecnici e personale amministrativo della Natural Building avanzano infatti parte degli stipendi, oltre al Tfr. Diversi anche i fornitori, soprattutto piccole e medie imprese della zona, che vanterebbero crediti nei confronti della ditta fallita. Le difficoltà di natura economica per la Natural Building si erano registrate già all'inizio dell'anno. Nel corso del 2012 si era proceduto anche a un cambio di titolare. A settembre il tracollo: tutti i dipendenti sono stati messi in ferie forzate fino a data da destinarsi. Dopo meno di tre settimane è arrivata la lettera di licenziamento. E ora il fallimento, pietra tombale sull'attività. Con la Natural Building si allunga l'elenco delle aziende sanbiagesi in crisi negli ultimi mesi: oltre alla Panto, c'è anche la Pirro Plast srl di Roberto Pignata, ormai ex presidente di Casartigiani Veneto. Insomma la crisi colpisce anche i settori più innovativi.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso