Il Vajont riprodotto in un presepio

Il presepe di Daniele Dal Col esposto al Molinetto della Croda
Il presepe di Daniele Dal Col esposto al Molinetto della Croda
 
REFRONTOLO.
Ultimo giorno della «Mostra di Presepi» al Molinetto della Croda di Refrontolo. L'esposizione rappresenta un punto di riferimento per gli appassionati dove ammirare i lavori di noti autori come Daniele Dal Col. Presepista noto a livello nazionale nonché allievo di Antonio Pigozzi, Dal Col è presente con un'opera in cui la Natività è ambientata in una ricostruzione della vecchia piazzola del paesino di Casso sopra il Vajont ai tempi della tragedia: «I miei lavori vogliono essere una rivisitazione della nascità di Gesù ispirandomi a scorci, piazze e borghi della mia terra - spiega l'artista - per questo ogni mio progetto nasce da una accurata ricerca di documenti, fotografie e qualsiasi altro materiale che mi possa aiutare a conoscere gli usi e i costumi del luogo preso in considerazione, in un determinato periodo storico, in modo da poter riprodurre minuziosamente ogni minimo particolare: dagli attrezzi tipici della Valcellina, alle calzature dei pastori». Tutto ciò spiega perché, lontani dal significato stereotipato della parola «presepe» che tutti conoscono, siano stati necessari più di due anni per creare questa scena proposta in una riproduzione in scala di Casso degli anni '60.

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