Il Rotary Club dona due microinfusori all’Hospice

VITTORIO VENETO. Il Rotary Club di Conegliano-Vittorio Veneto ha donato all'Hospice Casa Antica Fonte di Vittorio Veneto due microinfusori portatili PCA (Patient controlled analgesia). La cerimonia...

VITTORIO VENETO. Il Rotary Club di Conegliano-Vittorio Veneto ha donato all'Hospice Casa Antica Fonte di Vittorio Veneto due microinfusori portatili PCA (Patient controlled analgesia). La cerimonia si è svolta alla presenza del presidente del Rotary, Franco Petrucci e del direttore generale dell'Usl 7, Francesco Benazzi. «Casa Antica Fonte, dall'apertura ad oggi, ha già accolto oltre 500 persone affette da gravi patologie» ha sottolineato nel suo intervento il direttore generale Benazzi «i due microinfusori vanno a implementare la nostra dotazione di apparecchiature per il controllo del dolore, tematica estremamente importante quando si parla di cure palliative. Controllare il dolore, presente nell'80-90% dei malati di tumore e spesso purtroppo ancora sotto-trattato, è infatti fondamentale per migliorare la qualità della vita». I microinfusori saranno utilizzati per la somministrazione dei farmaci per il controllo del dolore nell'ambito dell'analgesia controllata dal paziente. «I vantaggi di questa metodica» precisa il responsabile dell'Hospice, Riccardo Carlon «sono rappresentati dalla possibilità di una miglior gestione del dolore e da una maggiore rapidità nel controllo dello stesso. Viene inoltre valorizzata l'autonomia del malato che partecipa attivamente alla gestione della terapia antidolorifica». (f.d.m.)

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