Il ragazzo della porta accanto è diventato una star del set

Jgor Barbazza protagonista della fiction targata Mediaset “Centovetrine” recita nel film di Daniele Carnacina “Un’insolita vendemmia” nelle sale da aprile
Di Matteo Marcon

Il ragazzo della porta accanto che improvvisamente te lo ritrovi in televisione e sul grande schermo. Dalla vita di provincia al mondo dorato del set: la storia di Jgor Barbazza, protagonista della fiction targata Mediaset “Centovetrine”, e oggi anche nella commedia cinematografica “Un'insolita vendemmia” di Daniele Carnacina, è quella di un sogno che diventa realtà. È merito dell'aspetto fisico, certo, ma anche della sua determinazione e serietà. Il giovane trevigiano è stato protagonista di alcuni spot televisivi, poi è approdato al mondo delle soap e ora tocca anche al grande schermo.

Nonostante ciò, Jgor Barbazza, mantiene ben saldi i piedi per terra, oppure, tempo permettendo, sui pedali della mountain bike con la quale ama correre in campagna. «Sono una persona come tanti» spiega «che aveva un sogno nel cassetto, una valigia piena di speranza e oggi, a 36 anni, gran parte dei miei sogni si sono avverati». Originario di Conscio nel comune di Casale sul Sile, diplomato al Riccati di Treviso in ragioneria, oggi Jgor Barbazza si è trasferito a Torino, dove vive con la compagna Linda Collini, conosciuta sul set. Come è stata la gavetta? «Dopo gli studi ho fatto tanti lavori, dal volantinaggio al commesso, poi magazziniere infine manager commerciale per due multinazionali» spiega Barbazza «ma ho sempre coltivavo il sogno di recitare. All'inizio erano piccole evasioni dalla vita quotidiana: fare a tempo perso qualche conduzione di serate a sfondo sociale e qualche sfilata era un toccasana. Poi, in uno dei tanti viaggi di lavoro, mi sono fermato a Milano per un provino». Si sono aperte così le porte della tv. Il volto di Jgor Barbazza, per chi non se lo ricorda nella movida trevigiana, lo abbiamo visto centinaia di volte in spot trasmessi sia nelle tv locali sia in quelle nazionali: da quello per l'Apt di Lignano all'Invicta, dalla campagna della Fassa Bortolo per la carta stampata fino alle pubblicità di Radio 101, Skoda e Tim. «È stato possibile grazie a Confortini, l'agente che mi segue». Nel 2008 Barbazza è stato notato anche da Paolo Bonolis (meglio, dalla moglie Sonia Bruganelli) che lo ha ingaggiato per presentare Sanremo Lab, popi arriva anche l'ingaggio per Centovetrine. «Lo stesso regista ha girato anche il film oggi nelle sale» spiega Barbazza «è una commedia italiana dal gusto francese, è divertente ma fa anche emozionare». Stupisce che il talento dell'attore emerga senza aver studiato recitazione: «È merito della mia actor coach Lina Bernardi» spiega Barbazza, che appena può torna a Treviso Marca. Il luogo preferito? «Adoro camminare in Cal Maggiore».

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