Il prof che salva il dialetto un premio a Vinicio Corrent

CONEGLIANO. Il professor Vinicio Corrent e il poeta Paolo Steffan salvano il dialetto veneto. Nei giorni scorsi sono stati premiati in Campidoglio a Roma, nel concorso nazionale "Salva la tua lingua locale", ideato dall'Unione nazionale delle Pro Loco, in collaborazione con Legautonomie Lazio, il Centro di documentazione per la poesia dialettale "Vincenzo Scarpellino", il Centro internazionale Eugenio Montale e l'Ong "Eip-Scuola Strumento di Pace". Vinicio Corrent, insegnante di letteratura all'istituto superiore Da Collo di Conegliano, si è classificato secondo nella sezione musica con il suo brano "Henriette". «E' stata una giornata memorabile, ho vissuto emozioni incredibili - raccolta il professore Corrent -. Ora per me si apre una sfida musicale, ma soprattutto linguistica, perché non ci si può dimenticare della storia veneta e della nostra identità». Nella sezione poesia invece sul podio, medaglia d'argento, Paolo Steffan, giovane di Castello Roganzuolo, che nei suoi componimenti si ispira ad Andrea Zanzotto, narrando in dialetto il paesaggio della Marca.