Il “no” di Meduna a Motta diventerà una rievocazione
MEDUNA DI LIVENZA. La vulcanica Pro loco medunese è al lavoro per organizzare nel 2015 “Meduna la boje”, una sorta di rievocazione storica del tentativo fallito di aggregare il Comune di Meduna a quello di Motta. Dopo l’annessione al Regno d’Italia, il Comune di Meduna venne unito al mandamento di Motta, assieme ai Comuni di Cessalto, Chiarano e Gorgo. Il 12 ottobre 1881, raccontano le cronache, vi fu il tentativo, da parte di alcune persone non dimoranti in paese ma facenti parte del consiglio comunale medunese, di aggregare il Comune di Meduna a quello di Motta. Scoperta la manovra in atto, il cavalier Giorgio Prosdocimo organizzò una dimostrazione di protesta alla quale partecipò tutta la cittadinanza. La proposta non fu così approvata e, fieri dell’autonomia preservata, i medunesi per anni ricordarono l’evento con una festa paesana. Ora la Pro loco intende riproporre quell’antica festa fondendola in un binomio storico-culturale e gastronomico con la collaborazione dello storico medunese Mauro Fasan e della Regione.(c. st.)
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