Il mondo s’incontra a Villa Wasserman

“Respiri di coraggio” è lo slogan scelto per la 19esima edizione di “Ritmi e danze dal mondo” il festival multiculturale ospitato a Giavera del Montello da giovedì 5 a domenica 8 giugno. La manifestazione, presentata ieri a Treviso, si preannuncia da record, infatti chiamerà a raccolta 134 nazioni e impegnerà più di cinquecento volontari nell’allestimento e organizzazione degli eventi. Il mondo si prepara quindi ad arrivare nella Marca, a villa Wassermann, per conoscere più da vicino gli altri popoli, nel segno della condivisione, che è integrazione. «Vogliamo che sia un'edizione aperta al territorio» ha sottolineato don Bruno Baratto, presidente dell'associazione promotrice dell'evento, «e capace di far prendere alle persone un respiro di coraggio verso la vita». Di ampio respiro, tanto da assumere le dimensioni del pianeta Terra, è il programma di incontri che indagheranno usi, costumi e tradizioni dei cinque continenti. S'inizierà il 5 giugno con la partecipazione di mille alunni delle scuole elementari impegnati nell'arte del riciclo mentre alle 20, tutti a cena con assaggi alternati ai filò . Il “made in the world” sarà invece il protagonista del fine settimana. Pittura thailandese, design giapponese e artigianato italiano daranno vita a uno spazio dedicato al globale. Il tutto mentre verrà inaugurata la mostra “Nur viaggio nell'altro Afghanistan” a cura di Monika Bulaj fotografa polacco-italiana in visita lungo la Via della Seta. Per il ciclo “Respiri” invece, venerdì 6 giugno, alle 19, musica, cori e danze sfileranno sul palco con le performance di artisti italiani, ucraini, greci, ungheresi, senegalesi e tunisini. A seguire verranno proposta la degustazione di alcuni cibi biologici. La quattro giorni a Villa Wassermann proseguirà quindi il 7 giugno con l'arrivo del premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi. Avvocato iraniano, in esilio a Londra, Ebadi si batte da molti anni per la difesa dei diritti umani in Iran. Prima donna musulmana a ottenere questo riconoscimento, Ebadi incontrerà il pubblico alle 15.30 al teatro di Villa Wassermann. Più tardi, alle 21, si approderà in Africa insieme all'attore Giobbe Covatta interprete dello spettacolo “Respiri di coraggio o il coraggio di respirare?” (biglietto d'ingresso 12 euro, gratuito per bambini fino a 11 anni). La nottata di “Ritmi e danze dal mondo” terminerà alle 23.30 con la proiezione del film “La prima neve” di Andrea Segre. Un gran finale è previsto per l'ultimo giorno del festival. Domenica 8 giugno, alle 10, ci sarà la conversazione tra Shibin Ebadi e il giornalista Gian Antonio Stella. Dopo il pranzo, danze e folclore animeranno l'intero pomeriggio fino a tarda serata. Per informazioni www.ritmiedanzedalmondo.it
Valentina Calzavara
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