Il legale per anni consulente dei Comuni di Jesolo ed Eraclea

Socio di Numeria e membro del consiglio di amministrazione il legale di San Vendemiano  è stato più volte incaricato di gestire casi urbanistici

L’ex sindaco di Eraclea Graziano Teso sapeva chi fosse Barel non solo perché aveva sul tavolo la pratica con cui Numeria pensava di edificare in Valle Ossi il progetto oggi denominato Laguna del Doge. Lo conosceva anche perché in quegli anni lo studio Barel-Malvestio era stato interpellato dal Comune di Eraclea come consulente in diverse pratiche legali, cinque solo tra 2006 e 2007, anni in cui Teso cerca di indirizzarlo all’acquisto dell’Hotel Victory. È allo studio Barel che l’amministrazione Teso affida la gestione del contenzioso con la “Immobiliare Venezia” (società poi chiamata in causa dal caso profughi, e dall’inchiesta di Fanpage sugli interessi della camorra in Veneto); nel ricorso contro il Comune di Eraclea della Byrato Costruzioni; ed in altre due pratiche legali di ambito urbanistico.

Poi la collaborazione si interrompe. Che Barel, dopo il colloquio del 2007 con Teso e Poles che gli proponevano di rilevare l’hotel abbia capito che qualcosa non quadrava? A vedere la brusca interruzione dei rapporti con il Comune veneziano parrebbe di sì. Ma se taglia con Eraclea, Barel e il suo studio continuano a lavorare per l’amministrazione di Jesolo.

Il legale segue pratiche relative a società partecipate dal Comune (2009) e consulenze in materia giuridico-urbanistica nel 2010; negli anni a seguire assiste il Comune di Jesolo in una causa davanti il Tribunale di Venezia e davanti al Tar. Il suo nome rientra nell’elenco dei professionisti indicati come possibili collaboratori del Comune.

Altrettanto, in ambiti diversi, fa quella Numeria di cui Barel (dati 2016) detiene il 38, 57% (un altro 35, 76% delle azioni è di proprietà della Finpartes Limited, società con sede in Vjal Portomaso a St Julian’s, nell’isola di Malta).

Il fondo su muove sul litorale veneziano progettando a Eraclea e Jesolo investimenti milionari. Ma non solo lì. Perché il fondo Numeria si affaccia anche sulla piazza di Treviso acquistando l’immobile dell’ex Provincia sul quale avvia il rilancio residenziale che dovrebbe prendere il via a metà primavera, dopo una lunghissima gestazione. Oltre a questo il centro commerciale nell’area ex Saron sulla Pontebbana a San Fior. –

F. D. W.

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