Il gruppo Codognotto cresce chieste modifiche al progetto

SALGAREDA. Il gruppo Codognotto cresce. È stato presentato, lunedì 20 novembre in municipio, il progetto di ampliamento del centro logistico di via Calnuova. Attualmente la sede principale occupa una...
SALGAREDA. Il gruppo Codognotto cresce. È stato presentato, lunedì 20 novembre in municipio, il progetto di ampliamento del centro logistico di via Calnuova. Attualmente la sede principale occupa una superficie di 60 mila metri quadrati, divisi in magazzino, guardiola e un fabbricato direzionale. Il nuovo progetto si svilupperà in uno spazio pari a 84 mila metri quadrati, in cui saranno realizzate le seguente opere: un magazzino di stoccaggio merci, una guardiola e blocco servizi, una recinzione, illuminazione, videosorveglianza, percorsi e spazi di manovra e la creazione di spazi verdi. L’intervento reso necessario per l’incremento dello sviluppo economico dell’attività potrà così aumentare i posti occupazionali, fino a arrivare a 100 in più. L’ampliamento avrà effetti anche sulla viabilità pubblica di via Calnuova, secondo il progetto presentato. Verrà realizzato un nuovo innesto con tombinamento di un tratto del canale Mortis e l’ampliamento della carreggiata stradale. L’allargamento logistico aumenterà il traffico leggero e pesante legato al personale, per i primi di 40 veicoli in più rispetto ai 75 attuali e di 65 mezzi pesanti oltre ai 45 odierni. L’attuazione del progetto è stata sospesa per l’adeguamento del piano presentato, i progettisti non avevano considerato l’ampliamento della terza corsia dell’autostrada A4 Cessalto Noventa, previsto da Autovie Venete. Presente all’incontro il vicesindaco di Noventa di Piave, Alessandro Nardese, con il responsabile tecnico, che hanno chiesto garanzie legate all’incremento di traffico che andrebbe a influire sulla rotonda già intasata dell’uscita dell’autostrada e dei veicoli provenienti dal park dell’outlet. Oltre al vicesindaco di Noventa c’erano due responsabili di Autovie Venete e i progettisti Roberto Codognotto e Paolo Vocialta.


Gloria Girardini


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