Il dramma di Alessandro Gagno una vita spezzata dopo il lavoro

TREVIGNANO
«È una tragedia per tutta la comunità»: con queste parole Ruggero Feltrin, sindaco di Trevignano, spiega quale è il sentimento del paese per la morte, a soli 24 anni, di Alessandro Gagno, vittima di un drammatico incidente stradale all’alba di domenica. «Quando muore un ragazzo è sempre una tragedia, è una vita che viene spezzata – dice il sindaco Feltrin – Di fronte a fatti del genere non ci sono parole, è una comunità addolorata quella che c’è ora a Trevignano».
Il ragazzo aveva il suo lavoro fuori Trevignano, anche le amicizie le aveva soprattutto altrove, ma appena si è sparsa la notizia dello schianto in cui aveva perso tragicamente la vita tutti sono rimasti addolorati. E il dolore dei suoi tanti amici si è moltiplicato man mano che passavano le ore sui social. Una famiglia distrutta dal dolore la sua, le amiche di Lorena Florian, la madre che non riesce a darsi pace, le stanno vicine per cercare di darle conforto.
Aveva fatto l’alberghiero, Alessandro Gagno, e dopo il diploma aveva trovato lavoro proprio nel settore, era stato cameriere al Mattorosso a Montebelluna, poi a “La Forcola” a Cornuda. «Era al Mattorosso che lo avevo conosciuto – dice il vicesindaco di Trevignano Dimitri Feltrin – non sapevo neppure che abitasse a Trevignano, lo avevo conosciuto lì e lo avevo visto come un ragazzo in gamba».
Abitava in via Cadorna, Alessandro, nella frazione di Falzè, poco distante dal municipio. Lì, in quella casa, da domenica è piombato il dolore, nella mamma Lorena, nel papà Ettore, nella sorella Noela. Domenica notte il giovane, alla guida della sua Punto, stava tornando a casa dal lavoro. Da tempo infatti lavorava alla trattoria “La Forcola” a Cornuda, dopo essere stato per un anno a Londra e per alcuni mesi al Mattorosso.
Era partito da lì finito il lavoro, stava percorrendo la vecchia Feltrina, aveva attraversato il centro di Cornuda, ma prima di raggiungere la rotonda e immettersi sulla Feltrina per dirigersi verso Trevignano è arrivato in quella maledetta curva, una curva larga, che inganna, davanti alla trattoria “da Guarnier” , in quel tratto della vecchia Feltrina in cui si incunea per un centinaio di metri il territorio comunale di Crocetta, e lì c’è stato lo schianto con un suv Mercedes che non ha lasciato scampo al giovane. Inutili sono stati i soccorsi, il giovane era morto sul colpo in quella sua macchina che si era capottata dopo lo scontro. Feriti invece l’uomo e le due donne che si trovavano a bordo del suv.
In attesa del nulla osta da parte dell’autorità giudiziaria, che ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio stradale in attesa dei rilievi della polstrada, la data dei funerali di Alessandro Gagno non è stata ancora fissata, ma si ipotizza che possano svolgersi giovedì. —
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