Il casco salvacapelli per le donne in chemio è realtà: raccolti 60 mila euro a Treviso

MOGLIANO. Raccolta fondi da record per l’acquisto dei dispositivi salva capelli da utilizzare durante la chemioterapia. L’iniziativa “Beneficiamo Bellezza”, lanciata da Stefania Tosatto del salone moglianese “3 Esse” nel novembre scorso, in pochi mesi ha raggiunto ottimi risultati. Domenica è andato in scena l’evento conclusivo con la consegna alla Lilt di Treviso della somma raccolta, attraverso il tradizionale e simbolico maxi assegno. «Con le somme raccolte in questi mesi riusciremo a far acquistare all’Usl 2 almeno un casco salvacapelli» spiega Tosatto «il cui importo è di circa 60 mila euro».
Era partita da Mogliano la mobilitazione dei parrucchieri della Marca per l’acquisto di un innovativo strumento da donare all’Ulss 2 di Treviso.
La raccolta fondi è promossa da Stefania Tosatto, titolare della 3 Esse: «L’ultima volta che una cliente è venuta nel mio negozio chiedendomi di radersi perché avrebbe dovuto iniziare a indossare una parrucca, ho pensato che dovevo fare qualcosa anch’io» racconta «Ho appreso di questa iniziativa delle nostre colleghe padovane durante un corso di aggiornamento.
Attualmente sia all’ospedale dell’Angelo di Mestre sia al Ca’ Foncello di Treviso questa strumentazione che consente di limitare la caduta dei capelli durante le terapie non c’è: con altri colleghi del territorio abbiamo pensato di lanciare una raccolta fondi».
L’avanzato macchinario costa attorno ai 60mila euro. «Per una persona che combatte una battaglia così difficile» fa notare Stefania Tosatto titolare del negozio in via Ronzinella, nel centro commerciale Coop «guardarsi allo specchio e notare l’effetto della malattia può essere frustrante, evitare la perdita dei capelli può aiutare a mantenere alto il morale e reagire con più forza».
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso