Il braccio della gru col carico penzola sopra la strada

La pratica è vietata ma il container con gli attrezzi è rimasto a lungo sospeso La denuncia sui social «Episodio pericolosissimo»

CASTELFRANCO

Un cassone “di Damocle” sulla testa degli automobilisti: è quello che pendeva da una gru di un cantiere edilizio tra Borgo Treviso e via Spagna, nella zona C6. Una presenza che ha preoccupato non poco, nel caso, seppur remoto, che precipitasse a terra, e che ha fatto scattare la segnalazione sui social.

Il cassone è probabilmente carico di attrezzi secondo una consuetudine dei cantieri di metterli lì ed elevare da terra onde evitare il rischio di furti, anche se le norme lo vieterebbero, anche prevedendo sanzioni. Ma finché gravita all’interno di un cantiere non in attività il rischio è minimo. Invece a quanto pare il vento ha fatto muovere il braccio della gru che poi si è fermato perpendicolarmente sulla strada. Infatti, onde evitare il cosiddetto “effetto vela”, il braccio deve essere lasciato libero di muoversi: solo che in questo caso il braccio col carico pendeva in un area esterna al cantiere e tra l’altro in una strada pubblica. —

D.N.

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