I soci della Bcc Monsile oggi votano la fusione

monastier. Stasera alle 18.30, al BHR Treviso Hotel, i soci della Bcc di Monastier e del Sile votano la fusione con Bcc Pordenonese, già approvata dalla Bce. Il primo gennaio 2020 nascerà quindi, in caso di approvazione da parte dell’assemblea, un nuovo soggetto, denominato Bcc Pordenonese e Monsile, da 58 filiali e 17.200 soci, che manterrà inalterati i numeri delle filiali attualmente esistenti e dei posti di lavoro. Il progetto di fusione aveva fatto storcere il naso a un gruppo di soci della Bcc trevigiana, che avevano evidenziato il rischio di essere “mangiati” da Pordenone. Bcc Monsile, tuttavia, esprimerà il presidente del nuovo istituto (confermato Antonio Zamberlan) e per due mandati, cioè per sei anni, la presenza di sei consiglieri su tredici. Notevole il balzo dimensionale per Monastier, che - unendosi a Pordenone - passa dagli attuali 6 mila a 17.200 soci e da 40 mila a 47.300 clienti. Nelle scorse settimane i vertici dell’istituto hanno incontrato la base dei soci per illustrare il progetto e convincere i più scettici. —

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