I russi all’assalto dell'aeroporto Canova di Treviso, più voli per Mosca

La low cost Pobeda programma quattro viaggi a settimana dal primo aprile, quando Ryanair lascerà Londra e Bruxelles
SPARVOLI TREVISO CONCERTO FILARMONIA VENETA AEREOPORTO CANOVA - CONCERTO FILARMINA VENETA
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TREVISO. I russi alla conquista del Canova: la compagnia low cost Pobeda, sussidiaria della Aeroflot e basata a Mosca, si candida a riempire i vuoti lasciati da Ryanair e intensifica i collegamenti tra Treviso e Mosca, che diventeranno quattro a settimana a partire dal primo aprile. Cioè da quando - e le tempistiche non sono casuali - Ryanair abbandonerà definitivamente Londra Stansted e Bruxelles Zaventem.

la programmazione. I voli da Treviso a Mosca sono stati inaugurati un anno fa. Pobeda, nata nel 2014, si è quindi “infilata” negli spazi (pochi) lasciati liberi da Ryanair e Wizzair, i due grandi player a basso costo dello scalo trevigiano. La sola compagnia irlandese rappresenta oltre l’85 per cento di tutto il traffico sullo scalo di Sant’Angelo. Ma dalle parti di Mosca la volontà è di ritagliarsi una fetta di business sempre più consistente. Ecco quindi la nuova programmazione: dal primo aprile i voli per Mosca Vnukovo (primo scalo internazionale sorto ai tempi dell’ex Unione Sovietica) saranno operativi il lunedì, il mercoledì, il venerdì e la domenica, in orario mattutino come da indicazioni contenute nel nuovo masterplan dello scalo, che tenta di limitare i disagi ai residenti per quanto concerne decolli e atterraggi notturni.

export in crescita. Quella verso la Russia è una rotta gettonatissima soprattutto da parte dei tanti operatori export delle aziende locali. Le imprese di Marca negli ultimi dodici mesi hanno visto progressivamente incrementare l’offerta di voli verso Mosca fino ai tre attuali. «A fine gennaio Pobeda ha annunciato un’ulteriore ampliamento dell’offerta, con quattro collegamenti diretti a partire dal primo aprile» ha annunciato Camillo Bozzolo, direttore commerciale aviation del gruppo Save-Aertre, gestore dell’aeroporto Canova, «questo mostra che non c’è alcun ridimensionamento dello scalo trevigiano, anzi, c’è una compagnia decisa a investire su una rotta che dà buoni risultati». I primi test del volo su Mosca sono stati estremamente positivi. Le imprese trevigiane sembrano avere un rapporto privilegiato con la capitale russa, con le esportazioni che, nonostante la sfavorevole congiuntura di mercato, sono cresciute al ritmo del 5,5 per cento al semestre, comportando necessariamente più viaggi, più incontri con i clienti, maggiori relazioni. Pobeda inoltre pubblicizza il volo su Treviso come, ovviamente, destinazione low cost vicina a Venezia, con relativo indotto legato a turismo e viaggi di piacere.

Nessuna riduzione. Save-Aertre ha evidenziato i nuovi voli verso Mosca per fugare qualsiasi dubbio circa il ridimensionamento dello scalo dopo l’annuncio di Ryanair di rinunciare a Bruxelles e Londra. La capitale belga, infatti, è stata sostituita con Charleroi, mentre lo stop dei decolli per Londra è legato al loro orario notturno, che disturba i residenti. In compenso sono state aperte sei nuove tratte nel 2018 e Ryanair ne ha annunciato altre tre per l’anno in corso.
 

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