I pescatori mettono in ordine i laghetti della Val Lapisina per la bella stagione
VITTORIO VENETO
I pescatori della Val Lapisina adottano i tre laghi: Negrisiola, Restello e Morto. Sono 220, li coordina Bruno Marin. Alcuni di loro, nei mesi scorsi, hanno impegnato il tempo libero, quello dato dalla recente quiescenza, per far pulizia intorno ai tre laghi. Hanno recuperato una grande quantità di rifiuti e nello stesso tempo hanno liberato i sentieri dall’erba alta e dalle ramaglie. «Al termine dell’operazione, l’assessore comunale Bruno Fasan li ha ringraziati per il grande lavoro e per l’esempio che hanno dato di dedizione alla loro comunità.
Il lago Restello, un gioiello naturalistico, sta diventando una piccola riserva di uccelli acquatici che proprio loro, i pescatori sportivi, provvedono ad alimentare. L’intenzione, trascorsa questa fase di emergenza, è quella di attrezzare le sponde del lago di panchine e tavoli per pic-nic all’aria aperta. Arredo, questo, che in parte già esiste anche lungo gli altri laghi. «Sono centinaia, ogni fine settimana, i vittoriesi ed i trevigiani», conferma l’assessore Fasan, «che villeggiavano sulla spiaggia e nei dintorni del lago Morto che, fra l’altro, erafrequentato anche da numerosi surfisti». In valle transita anche la ciclabile Monaco- Venezia, con numerosi cicloamatori che si fermano ai laghi per riposare. «Le pulizie di primavera», fa sapere Marin, «le abbiamo volute pensando anche a loro: per offrire l’aspetto più attrattivo della nostra valle». —
F .D. M.
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