I Gerolimetto si ritrovano a San Floriano

CASTELFRANCO. 28 aprile 1945: la guerra è appena finita, ma non per la famiglia Gerolimetto. Un bombardiere alleato sgancia le sue bombe su San Floriano, colpendo in pieno la casa colonica dei...

CASTELFRANCO. 28 aprile 1945: la guerra è appena finita, ma non per la famiglia Gerolimetto. Un bombardiere alleato sgancia le sue bombe su San Floriano, colpendo in pieno la casa colonica dei “Saregnini”, la “menda” dei Gerolimetto/Girolimetto, che abitano qui da sempre. Una tragedia che comporta la morte di 19 persone, tutti civili inermi, segnando per sempre la vita dei loro familiari. Oggi per la prima volta, dopo 70 anni, si ritroveranno insieme i sopravvissuti ancora viventi e i discendenti di quei morti per un momento conviviale alle opere parrocchiali di San Floriano. Non è stato facile in questi anni guarire le cicatrici di quella tragedia, ricordata da un capitello in via Pozzi (proprio dove sorgeva la casa colonica dei Gerolimetto) e dalla tomba comune nel cimitero di San Floriano, recentemente dichiarata dal comune di Castelfranco “sepoltura perenne” per tramandare questo evento. Per molti anni, i testimoni diretti hanno fatto fatica a raccontare quanto accaduto. Ora è stato pubblicato un libroa cura di Lorenzo Morao. (d.n.)

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