I coniugi Schiratti morti C’è tutta Pieve a piangerli

La tragedia in Polesine: oggi i familiari ad Adria per il riconoscimento dei corpi I farmacisti della zona porteranno una corona di fiori con le firme di tutti

PIEVE DI SOLIGO. Piange un intero paese. Piange e ricorda. Un tragico incidente, sabato pomeriggio ad Albarella, in provincia di Rovigo, si è portato via Francesco Schiratti, storico farmacista pievigino, e la moglie Maria Pavan, insegnante di lettere.

Amici di tutti, anche del sindaco Fabio Sforza: «Li conosco fin da bambino. Francesco era una persona con una carica umana molto forte. Consigliava e ascoltava tutti. Per i meno abbienti, era un’alternativa al medico. Ci mancherà». Piangono i parenti della coppia. Emilietta Schiratti, sorella di Francesco: «Prima di sposarmi, vivevo nella sua stessa casa. Abbiamo condiviso le fatiche del lavoro, ma anche le feste e le scampagnate. Ho tanti ricordi che porterò sempre con me». Alda Pavan, sorella di Maria, ricorda: «Era una coppia generosa, facevano del bene a molte persone, silenziosamente. La loro casa era un porto di mare. I nipotini oggi non si danno pace, questa tragedia lascia un vuoto enorme». Anche i farmacisti del Quartier del Piave si commuovono ricordando il loro storico collega. Parla per tutti il dottor Maurizio Cicerchia, di Refrontolo: «Francesco Schiratti era un punto di riferimento, gli riconoscevamo rispetto e stima. Gli volevano tutti bene, era di carattere aperto e gioviale. Ora siamo vicini al figlio Samuele, nostro collega, e a tutta la famiglia». Per primo, Francesco Schiratti istituì un “cenacolo” ufficioso tra i farmacisti della zona, che ancora oggi continuano a incontrarsi a intervalli di tempo regolari per discutere della loro attività. Al funerale i farmacisti porteranno una corona di fiori con le firme di tutti. Non c’è ancora una data ufficiale. Solo stamattina i familiari sono attesi all’ospedale di Adria, alle 9, per il riconoscimento dei loro cari. Oggi dovrebbe arrivare il nullaosta della Procura, e allora le salme faranno rientro nella loro Pieve di Soligo. Tra oggi e domani sarà fissata la data per le esequie e il santo rosario. I funerali saranno celebrati da monsignor Giuseppe Nadal, nel duomo di Pieve. Per volontà dei due coniugi, le salme saranno cremate. Riposeranno nella tomba di famiglia nel cimitero pievigino. Intanto, la farmacia Schiratti in piazza Balbi non si ferma. Resterà aperta anche oggi. Potrebbe abbassare le serrande solo in occasione del funerale, per un paio di giorni al massimo. Questa la decisione del titolare Samuele Schiratti, ancora in lacrime per la perdita del padre. Tra poco la sua compagna avrebbe reso nonni, ancora una volta, Francesco Schiratti e sua moglie Maria. Ieri, in farmacia, è stato un viavai di parenti e amici, a consolare Samuele e la sua compagna.

Andrea De Polo

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