Hospice via ai lavori, primi pazienti tra un anno

La casa per malati terminali ospiterà 10 stanze affacciate sul verde
L’Hospice Casa Antica Fonte sorgerà a Vittorio Veneto nei pressi dell’ospedale
L’Hospice Casa Antica Fonte sorgerà a Vittorio Veneto nei pressi dell’ospedale
 
VITTORIO VENETO.
L'Hospice «Casa Antica Fonte» accoglierà i primi malati di tumore in fase avanzata dalla primavera del prossimo anno. Per quella stagione, infatti, sarà pronta la struttura, un investimento di 3 milioni e 600 mila euro. E' la prima struttura del genere nella sinistra Piave e per questo è molto attesa: pazienti e famigliari, infatti, sono oggi costretti ad una pesante migrazione, a Treviso, ma anche più lontano. L'ITE Group S.r.l. di Modena si è aggiudicata i lavori avanzando l'offerta più vantaggiosa, tra le 19 pervenute alla direzione dell'Ulss 7. «Prima di procedere all'aggiudicazione definitiva - spiega il direttore generale, Angelo Del Favero - abbiamo ritenuto opportuno effettuare alcune verifiche sulla congruità delle offerte. A febbraio partiranno i lavori. La ditta aggiudicataria avrà 365 giorni per il completamento dell'opera, che sarà quindi ultimata entro la primavera del 2012». L'Hospice nascerà poco distante dall'ospedale, su un'area di circa 7.000 metri quadri donata dall'amministrazione comunale: il fabbricato, immerso in un grande parco, si estenderà su una superficie di 1890 metri quadrati. Casa Antica Fonte ospiterà, su un piano unico, dieci ampie stanze che accoglieranno i malati assieme ad un eventuale familiare o amico, che potrà star loro accanto per tutto il tempo desiderato. Ogni stanza si affaccerà sul giardino e sarà dotata di tutti i comfort necessari a rendere la permanenza più serena possibile. All'interno dell'Hospice troveranno posto anche aree dedicate alle attività della vita quotidiana, tra cui un soggiorno e una tisaneria, un'area per l'attività di diagnosi e cura, locali per l'incontro con le associazioni di volontariato, un ampio spazio per riunioni e convegni e un piccolo luogo di culto. «La struttura è stata configurata in modo estremamente flessibile - sottolinea Del Favero -: se in futuro dovessero presentarsi esigenze diverse è prevista, infatti, sia la possibilità di aumentare il numero delle stanze che di sopraelevare di un piano il fabbricato». La spesa sarà sostenuta dall'azienda socio sanitaria con fondi propri, ma contribuirà anche la Regione, che ha stanziato 1.293.000 euro. Il Comitato per la promozione dell'Hospice, oltre ad aver avviato una campagna di raccolta fondi, accompagnerà il percorso di realizzazione della struttura. (f.d.m.)

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