Gomierato sta con Sartoretto «Riprendiamoci l’ospedale»

CASTELFRANCO
Maria Gomierato e la sua lista “Noi, la civica” saranno dalla parte di Sebastiano Sartoretto nel ballottaggio tra il candidato sindaco del centrosinistra e il sindaco uscente Stefano Marcon: anche se, in caso di vittoria del primo, dovranno rinunciare a un rappresentante della lista in consiglio comunale. «Stare dalla parte di Castelfranco vuol dire sostenere al ballottaggio chi farà la battaglia per il cambiamento. Il candidato sindaco che vuole il cambiamento non è Marcon, ma è Sartoretto», dichiara Gomierato. «Con questa scelta noi siamo consapevoli di “rimetterci”: se vince Marcon avremo tre posti in consiglio comunale, se vince Sartoretto ne avremo solo due. Ma a noi non interessano le poltrone né le careghe o gli sgabelli. A noi interessa Castelfranco, il suo futuro. Noi rinunciamo consapevolmente a una “poltrona” pur di dare a Castelfranco la possibilità di cambiare marcia. Siamo tutti d’accordo: Michele Garbui, il consigliere che entrerebbe come terzo, accetterebbe con grande generosità. Per il bene di Castelfranco».
Lo scioglimento della riserva arriva a quattro giorni dal voto, periodo in cui la lista che sosteneva la candidatura di Maria Gomierato ha discusso al suo interno su quale posizione prendere per l’appuntamento del 4 e 5 ottobre prossimi. E sebbene Stefano Marcon parta da un 47,38 per cento che gli ha fatto sfiorare la vittoria al primo turno, per Gomierato nulla è ancora perduto: «Cambiare è ancora possibile. Il ballottaggio non è per niente scontato e i voti della coalizione civica che mi ha sostenuto, insieme ai voti di Sartoretto che è arrivato secondo, portano in dote un 40% di consensi che sono per Castelfranco la possibilità di ripartire. Il nostro voto è decisivo. Può ridare a Castelfranco la sua forza, possiamo riavere il nostro ospedale».
Un punto sul quale la coalizione civica ha battuto molto a fronte di servizi che sono venuti meno al San Giacomo: «Noi castellani paghiamo le tasse, abbiamo gli stessi diritti degli altri cittadini. I fondi per la sanità adesso ci sono: vanno spesi anche a Castelfranco, non solo a Treviso, Conegliano o Valdobbiadene. Marcon questa battaglia non la farà, lui ha già deciso di lasciare il nostro ospedale a Venezia e a Padova. E noi allora da che parte dobbiamo stare? Noi vogliamo stare dalla parte di Castelfranco, dalla parte dei castellani, dalla parte della nostra Città e della nostra salute. Dalla parte della svolta e del cambiamento. Stare dalla parte di Castelfranco e del nostro ospedale vuol dire sostenere al ballottaggio chi farà la battaglia per il cambiamento», conclude Gomierato, auspicando che tutti gli elettori partecipino al ballottaggio.
Ma se è esplicito il consenso a favore di Sartoretto da parte di Maria Gomierato (che dunque mantiene la promessa fatta prima del votoche il terzo arrivato avrebbe aiutato il secondo), diverso invece il discorso per l’altra lista della coalizione civica, capitanata da Grazia Azzolin. La capolista infatti annuncia che non darà indicazioni di voto ai suoi elettori: «Un gruppo coeso che continuerà il suo impegno nel mondo dell’associazionismo castellano a cui gran parte dei componenti già appartiene». Ma si tratta al momento di una posizione personale: all’interno della lista infatti è ancora viva la discussione su quali dei due candidati sostenere, anche alla luce del fatto che parecchi di loro “tendono” al centrodestra e pertanto alle elezioni regionali hanno sostenuto Luca Zaia, come già dichiarato dalla capolista, ma non Marcon, per una scelta nel merito (non ideologica) tutta castellana. Una risposta ufficiale e definitiva dovrebbe arrivare dopo lunedì. —
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