Gli undici fratelli di Stella ospiti di papa Francesco

PIEVE DI SOLIGO. Da Pieve di Soligo, il paese del Beato Toniolo e del cardinale Beniamino Stella, alle stanze di Santa Marta in Vaticano, gomito a gomito con Papa Francesco. Una giornata, quella di lunedì 14 dicembre, che gli 11 fratelli e sorelle del cardinale pievigino non scorderanno mai: sono stati ricevuti da Papa Bergoglio dopo la messa del mattino nella chiesa di Santa Marta, proprio accanto alla basilica di San Pietro, e si sono potuti intrattenere con il Pontefice diversi minuti, per un colloquio individuale. Il viaggio della famiglia Stella, ospite del fratello cardinale (il primo della diocesi di Vittorio Veneto, e nominato nel 2014 dallo stesso Papa Francesco), è stato un momento che difficilmente i fratelli e le sorelle dell’alto prelato dimenticheranno, ma ha emozionato anche tutta la comunità religiosa pievigina, che si è sentita in qualche modo rappresentata. Un viaggio a sorpresa, quello organizzato dal cardinale Stella, tanto che nemmeno il parroco di Pieve, monsignor Giuseppe Nadal, ne era al corrente, altrimenti domenica avrebbe sicuramente pregato, in chiesa, per la comitiva appena partita: «Il cardinale aveva chiesto il massimo riserbo, questo viaggio è stato un grande dono spirituale». Dopo la giornata spesa ad ammirare le bellezze romane, e l’emozione della messa di lunedì celebrata da Bergoglio, la famiglia Stella è rientrata a Pieve di Soligo lunedì sera. E fra tanti aneddoti e fotografie indimenticabili, un parere unanime: «Papa Francesco è uno di noi». Umile, semplice, e che mette a proprio agio i suoi interlocutori. Il cardinale Stella, dal canto suo, non ha mai mancato di sottolineare l’importanza che la famiglia ha avuto nel suo percorso spirituale ed ecclesiastico. Accanto al Papa, lunedì, c’erano tutti i suoi fratelli: sono ancora tutti in vita. Stella si è trasferito a Roma subito dopo il seminario.
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