Gli ultras imbrattano il PalaValerio
Scritte sulla palestra dell'ex coach del Basket Oderzo

I muri del PalaValerio a Concordia imbrattati dagli ultras
ODERZO.
Luciano Valerio è stato un allenatore indimenticabile. Ma gli ultras non hanno avuto rispetto per la sua memoria, imbrattando la struttura a lui dedicata, il palasport del paese natale, Concordia Sagittaria.
Vicino all'ingresso, sulla facciata principale, prima erano state vergate scritte ingiuriose da parte degli ultrà del Venezia; pochi giorni fa invece è toccato agli ultras del Treviso scrivere la loro replica, coprendo le scritte precedenti. Le prime scritte dei responsabili dell'odioso danneggiamento risalgono all'autunno scorso, quelle firmate dai trevigiani sono molto più recenti perchè c'è un chiaro riferimento alla promozione ottenuta dal Treviso calcio. A dire il vero gli autori delle scritte dimostrano anche una scarsa conoscenza della nuova categoria. Dileggiano i veneziani scrivendo di essere stati «promossi in C»; in realtà quel campionato ora si chiama Seconda divisione. Strano che non lo sappiano. Le scritte dei veneziani invece richiamavano gli scontri avvenuti lo scorso autunno nei pressi della stazione ferroviaria di Mogliano, un episodio ignobile che scatenò un putiferio di polemiche. Perchè quelle scritte proprio a Concordia? Il motivo è semplice. Il PalaValerio ospita infatti gare di pallacanestro e pallavolo, e si trova proprio a lato dello stadio di via Gabriela, il campo di calcio sede delle gare interne del Concordia, la squadra di calcio di Concordia Sagittaria militante nel campionato di serie D. Gli ultrà del Treviso, nell'ultima trasferta, evidentemente devono essersi accorti di quelle scritte, proprio perchè lo stesso parcheggio che si trova di fronte al PalaValerio e viene utilizzato dagli appassionati di calcio che sono soliti a recarsi a vedere le gare. Gli amici e i parenti di Luciano Valerio sono indignati per le scritte oscene vergate dagli ultrà veneziani e trevigiani, la cui rivalità è solo recente, visto che i veneziani (già divisi al loro interno tra veneziani e mestrini) se la prendevano più spesso con gli ultras del Padova. Luciano Valerio è morto nel novembre 2007 per un tumore, aveva appena 53 anni. Fu protagonista a Oderzo di stagioni indimenticabili culminate con una storica promozione in serie B/1. Il Basket Oderzo oggi porta il suo nome. Luciano Valerio era di Concordia Sagittaria come il mitico Ottorino Flaborea, assieme a Denis Inocentin di Fratta di Fossalta il più forte cestista del Veneto orientale di tutti i tempi, vincitore di scudetti e coppe dei Campioni con la Ignis Varese.
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