Gli studenti stanno con la sexy prof

Il web non perdona nulla. A volte nemmeno il passato. Così quelle foto “osè” (anche se si è visto ben di peggio) rischiano di lasciare un segno - più indelebile di quei tatuaggi che non ci sono più - nella vita di una prof di spagnolo del Duca degli Abruzzi. Proprio in quella scuola che l’aveva vista crescere come studentessa rischia di farla diventare, suo malgrado, un personaggio. Colpa, anche, di qualche suo collega troppo critico per quelle foto erotiche realizzate anni fa. Ma, soprattutto, di qualcuno che ha diffuso le sue foto senza autorizzazione.
La prof di lingue, originaria di Pregaziol, è una precaria della scuola. Come tanti suoi colleghi sta inseguendo da anni il suo sogno di una cattedra. Prima gli studi proprio al Duca, poi l’università a Roma, tanti lavoretti per mantenersi gli studi e infine la possibilità di insegnare. Via i piercing realizzati in gioventù, spariti anche i tatuaggi: non per rinnegare il passato, ma per cambiare e andare avanti. Ha insegnato al Berto di Mogliano, poi è volata a Miami - sempre per lavoro - tornando in Italia solo per una brevissima supplenza.
Qualche studente -nativi digitali, difficile che non trovino qualcosa che on line non sparisce - ne ha scovato delle foto erotiche realizzate quando si era appena diplomata, proprio al Duca. Il caso, arrivato anche in classe, ha visto una reazione matura da parte dei suoi studenti.
I commenti sono sostanzialmente univoci: «Non provate a toccarla: questa insegnante è simpaticissima ed era sempre dalla parte dei ragazzi. Avere un'insegnante così è una fortuna enorme e tutto il resto del personale (specialmente gli altri insegnanti) che la critica non capisce niente e non sa fare il proprio lavoro, dovrebbe solo prendere esempio». Non solo gli studenti di oggi, ma anche quelli che ha avuto nel passato la ricordano come una docente seria e preparata: «È stata la professoressa migliore che io abbia mai avuto», la incensa uno studente, «dovrebbero essere tutte come lei. E voglio vedere te a 34 anni essere come lei».
La sua supplenza terminerà proprio in queste ore, poi per lei si materializzerà nuovamente lo spettro della disoccupazione. E l’incubo che questa vicenda neo ostacoli una carriera che potrebbe invece diventare brillante: «Di certo non sono le "foto hot" a incidere sul metodo di insegnamento, che da sembra essere ottimo», dice un altro studente, «quindi cercate di evitare di fare troppe polemiche per niente, perchè è una professoressa a scuola e una persona normale fuori dal contesto scolastico; siamo liberi di fare cio che vogliamo».
L’obiettivo della prof ora è uno solo: lasciarsi alle spalle questa vicenda e tornare quanto prima in cattedra, a insegnare. (m.g.)
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