Gli immobili fantasma 312 edifici mai accatastati

Le scoperte dell’Agenzia provinciale del territorio tra il Quartier del Piave e la Valmareno: nell’elenco ci sono due persone di Pieve di Soligo già decedute
vittorio funerale
vittorio funerale

PIEVE DI SOLIGO. Sono 312 gli “immobili fantasma” scovati dall’Agenzia provinciale del territorio tra il Quartier del Piave e la Valmareno. Le centinaia di edifici costruiti, ma mai accatastati, sono stati rilevati dagli ispettori usufruendo di software e strumenti molto avanzati, tra i quali la cosiddetta “ortofotografia”, una tecnologia che permette di sovrapporre le foto aeree alle mappe catastali. La caccia agli evasori immobiliari era scattata nel 2010, con il varo delle leggi 78 e 122, e permetterà ora di assegnare una rendita catastale a tutti gli immobili individuati. L’evasione immobiliare avrà, ovviamente, dei risvolti sotto il profilo fiscale, considerati i riflessi della proprietà di un edificio ai fini Irpef e Ici (prossimamente sostituita dall’Imu) e persino sui tributi per la raccolta dei rifiuti. A Pieve di Soligo gli "immobili fantasma" rilevati sono stati 38, mentre a Refrontolo sono stati 36. Non mancano ovviamente i casi curiosi. L’ufficio trevigiano del catasto ha scovato delle incongruenze nelle proprietà di Elisabetta e Giovanni Bernardi. Piccolo particolare: i due, nati entrambi a fine ‘800 e probabilmente fratelli, dovrebbero avere oggi rispettivamente 121 e 118 anni. E non è escluso che gli elenchi, consultabili sui siti dei Comuni o direttamente nei municipi, possano riservare altre sorprese. Questo, comunque, l’elenco completo dei pievigini che, se ancora in vita, possono chiedere un riesame e, dopo il 2 luglio, presentare un eventuale ricorso: Maddalena Battistella, Maurizio Bellè, Elisabetta Bernardi, Giovanni Bernardi, Giovanni Bertazzon, Vittore Bertazzon, Edy Casagrande, Daniele Daltoè, Gino Daltoè, Giovanni Gerlin, Lino Gerlin, Luigi Gerlin, Angelino Ghetti, Franco Ghetti, Marco Ghetti, Pietro Ghetti, Mariarosa Golla, Logis snc di Lorenzon Giorgio Stefano, Antonio Lorenzon, Daniele Lorenzon, Enrico Lorenzon, Gianni Lorenzon, Mario Lorenzon, Sergio Lorenzon, Adelchi Lucchetta, Albino Lucchetta, Rino Lucchetta, Antonio Meneghin, Mariarosa Naibo, Slm srl, Marco Toffolin, Ernesta Venier, Giuseppe Zambon, Cleofe Zanardo, Franca Zannoni e Lauro Zannoni. Questo, invece, l’elenco dei refrontolesi in fallo: Augusta Borsoi, Loris Bortolotto, Franco Bottega, Modesto Bottega, Teresa Campodall’Orto, Martina Carobolante, Denis Casagrande, Roni Casagrande, Rina Casimira, Angelo Dal Col, Rosa De Martin, Antonio De Stefani, Paolo De Stefani, Aldo Della Colletta, Luigi Donadel, Mario Bruno Foltran, Annibale Gamba, Giustina Lovisolo, Aldo Marangoni, Antonio Miotto, Giuliano Miotto, Luigina Miotto, Angelo Pase, Elena Pase, Angelo Todesco, Bruno Tomasi, Carlo Tomasi, Elisa Tomasi, Pasqua Tomasi, Rosa Tomasi, Clelia Varago, Cinzia Zamai, Luigina Zamai, Mauro Zamai, Renata Zamai e Maria Teresa Zampieri.

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