Gli americani comprano la Dalbello
ASOLO. Il colosso statunitense quotato a Wall Street, Jarden Corp, ha rilevato la totalità del capitale di Dalbello, società di Casella d’Asolo produttrice di scarponi da sci supertecnici. A darne notizia la piattaforma di informazione sul comparto della moda e del lusso Pambianco. L’operazione, conclusa nelle scorse settimane, prevederebbe infatti che i Dal Bello cedano il cento per cento del capitale della società, con l’accordo però che alcuni componenti della famiglia rimangano in azienda per facilitare l’integrazione nel gruppo multinazionale.
Jarden opererà l’acquisizione tramite la sua divisione Jarden Action Sports, alla quale fanno capo i marchi di sci K2 e Volkl, di attacchi Marker e del produttore di abbigliamento da sci Marmot. Si tratta della seconda acquisizione di Jarden in Italia, dopo quella conclusa lo scorso luglio su Millefiori (diffusori per l’ambiente), acquisita dal portafoglio di Assietta Private Equity.
La fondazione della Dalbello risale agli inizi degli anni Settanta: i due fondatori Alessandro e Giovanna Dal Bello iniziarono la loro esperienza lavorativa negli anni 60 all’interno di Henke l’azienda svizzera, produttrice di scarponi da sci. Ritornati in Italia la coppia continuò a produrre componenti della calzatura per l’azienda elvetica, fino a quando all'inizio degli anni Settanta appunto decise di entrare nel mercato degli scarponi da sci con un prodotto interamente realizzato a Casella d'Asolo, a marchio Dalbello. L'azienda lo scorso anno ha prodotto quasi tredici milioni di paia di scarponi. La Dalbello ha chiuso il 2014 con un fatturato di circa 30 milioni di euro e un ebitda del 10-12 per cento. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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