Girotto capogruppo degli alpini della sezione di Spresiano e Lovadina

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Nuovo capogruppo per le penne nere di Spresiano-Lovadina: si chiama Marcello Girotto e prende il testimone da Enzo Manfrenuzzi. Girotto, classe 1960, di professione artigiano, ha fatto la naja nel 1979 e frequentato il corso di aiuto maniscalco alla Scuola del servizio veterinario militare di Pinerolo, poi trasferito al 3° Reggimento Artiglieria da montagna nel Gruppo Conegliano alla 13ma batteria, presso la caserma Osoppo di Udine. Iscritto all’Ana nei primi anni Ottanta, recentemente è stato consigliere e segretario del gruppo, oltre ad essere consigliere supplente del 6° raggruppamento della Sezione di Treviso. Il nuovo consiglio direttivo in carica per tre anni è composto da: Renzo Bottega, Lauro Carnio, Valerio Colombera, Mario Meneghin, Ferruccio Pagotto.

Le penne nere spresianesi contano 82 soci alpini, 2 amici e 10 aggregati. «Come tutti», spiega Girotto, «siamo fermi ormai da un anno con tutte le manifestazioni e cerimonie rinviate a data da destinarsi a causa della pandemia». Ma gli alpini non possono stare con le mani in mano e si sono così dedicati alla radicale manutenzione della sede di via Battisti, da tempo inutilizzata, sperando che l’arrivo della bella stagione porti un allentamento dell’epidemia, con la possibilità di svolgere la cerimonia locale del 25 Aprile, anniversario della Liberazione. «Dopo l’esperienza in questi anni come consigliere e segretario», dice Girotto, «ringrazio quanti mi hanno sostenuto dandomi fiducia per affrontare questo incarico di responsabilità e dedizione nel rispetto e nel ricordo di tutti gli alpini reduci e dei fondatori di questo gruppo andati avanti». —

La. Si.



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