Giovanna riscopre l’uncinetto per battere la crisi

NERVESA. A Nervesa vive un'artista dell’uncinetto. Si chiama Giovanna Gangiatano e ha sessant'anni. Ha frequentato l'accademia di belle arti e lavorato come scenografa per il cinema e per il teatro....
Di Gino Zangrando

NERVESA. A Nervesa vive un'artista dell’uncinetto. Si chiama Giovanna Gangiatano e ha sessant'anni. Ha frequentato l'accademia di belle arti e lavorato come scenografa per il cinema e per il teatro. Da un'anno arrotonda il bilancio familiare attraverso la realizzazione di coperte e cuscini di altissima qualità fatti lavorando all'uncinetto ottime materie prime. «La mia passione per tutti i lavori manuali e creativi è nata da bambina, trasmessa da mia madre che era bravissima a ricamare e lavorare a maglia», racconta Giovanna che ha origini siciliane e vive in Veneto da vent'anni. Il suo lavoro però è tradizionale solo per l'utilizzo della tecnica dell'uncinetto non certo per i disegni che sono moderne fantasie realizzate direttamente sulla lana o su altri tessuti senza fare alcun progetto su carta. Poco vicino alle visioni delle nostre donne anche il metodo di farsi conoscere. Giovanna Gangitano usa un sito internet che le ha progettato un'amica la scorsa settimana: www.crochetblanketdesign.com ed è attiva su Facebook. «Ho iniziato facendo lavoretti per amici e conoscenti poi visto che avevo successo mi sono un po' espansa per guadagnare qualcosa per quella che è una passione, non ancora un lavoro». Realizza coperte e cuscini nella sua casa di via Palazzina a Bavaria. Le sue creazioni hanno un prezzo elevato per i profani, ma costano molto anche in termini di materiali e di lavoro. «Vendo una coperta matrimoniale in lana a 350 euro, ma ci vogliono cinquanta ore di lavoro e due chili di lana grezza che costano 100 euro», informa Gangitano che ha reinventato in chiave moderna una tecnica antica considerata da molti appannaggio di un mondo arcaico in via d'estinzione.

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