Genitori al cantiere dell’Aldi di Conegliano: «Avete lavoro per mio figlio?»

CONEGLIANO. I genitori arrivano nel cantiere del supermercato per chiedere un posto di lavoro, preoccupati per i figli disoccupati. Il 19 aprile a fianco del centro commerciale Conè aprirà il supermercato Aldi, la catena tedesca che si stima abbia un fatturato attorno agli 80 milioni di euro.

«Alcuni genitori sono venuti qui a chiedere lavoro per i figli», racconta chi sorveglia il cantiere. Sperando di poter trovare un'occupazione sicura per i loro ragazzi, papà e mamme coneglianesi e non, hanno sperato di avere un'opportunità. Ovviamente sul posto non venivano effettuati colloqui di lavoro, ma è stato loro suggerito di utilizzare i canali ufficiali, attraverso il sito internet della società.

Non si sa al momento quante persone verranno assunte a Conegliano, presumibilmente attorno ad una trentina. La prospettiva entro l'anno per Aldi è di aprire in tutta Italia 45 supermercati e assumere 1.500 dipendenti. A febbraio hanno alzato le serrande i primi punti vendita. Conegliano sembrava destinato ad essere tra le "sfornate" iniziali. Già da alcune settimane sono comparsi i cartelli pubblicitari sul territorio e anche le insegne stradali. Il cantiere però non è terminato e anche durante le festività pasquali gli operai sono stati al lavoro a pieno ritmo per terminare la struttura.

L'ufficialità dell'apertura è arrivata adesso con un pannello collocato davanti all'ingresso. Nonostante ci siano ancora ruspe sul posto, in una settimana gli scaffali saranno riempiti di merce. Il gruppo guidato da Karl Albrecht, (l'uomo più ricco della Germania), non lascia nulla al caso. Non solo ci sarà un maxi dispiegamento di security per i primi giorni d'apertura, ma anche l'area dei lavori è blindata da agenti privati, per evitare che qualcuno si introduca abusivamente all'interno del cantiere. Tutti vengono schedati, anche perché all'interno non può sparire “nemmeno una vite”.

Aldi è una potenza mondiale con migliaia di negozi dal fatturato attorno agli 80 milioni di euro. Conegliano diventa così’ anche “terreno di scontro” della grande distribuzione tra tedeschi. Aldi e Lidl sorgono ad un chilometro di distanza.