Gasparini sarà candidata a Istrana elezioni in rosa

ISTRANA. Il centrodestra ha trovato la quadra: Maria Grazia Gasparini sarà la candidata per il dopo Fiorin. Confermate, quindi, le indiscrezioni che vedevano l’attuale assessore alla cultura e ai rapporti con il mondo giovanile come la più papabile, nonostante alcune iniziali divergenze, alla corsa per la guida del municipio. Il tutto sotto al nuovo simbolo di Alleanza per Istrana. Sarà così una sfida tutta al femminile quella delle amministrative del prossimo 10 giugno, dopo l'ufficializzazione - nei giorni scorsi - della discesa in campo di Annalisa Crespan candidata unica del centrosinistra locale con Attivi per Istrana.
Per la prima volta nella storia del comune, insomma, la competizione amministrativa vedrà il centrodestra unito da una parte, con i gruppi Istrana Libera (attuale lista della maggioranza Fiorin, che da tempo aveva confermato la volontà di ritirarsi dagli impegni amministrativi), Progetto VISPO e Lega Nord, e centrosinistra - altrettanto unito - dall'altra, con l'esperienza di Istrana Attiva in consiglio comunale e con al proprio interno varie figure civiche e perlopiù nuove al mondo della politica. Maria Grazia Gasparini, 43 anni di Istrana, sposata con un figlio, dipendente della camera di commercio di Treviso e Belluno, attualmente in aspettativa, attiva nel mondo dell'associazionismo - con un passato da presidente della biblioteca comunale e segretario della Pro loco - è il volto attraverso cui il centrodestra intende riconfermarsi alle redini di Istrana e frazioni.
«Questa coalizione sta lavorando da tempo per proporre un programma amministrativo credibile, con progettualità che tengano conto dell’interesse primario del cittadino, anche grazie all'apporto di specifici gruppi creati tra capoluogo e frazioni» fanno sapere attraverso una nota dalla nuova formazione di Alleanza per Istrana, «la lista sarà composta da persone della società civile, alcune anche facenti parte di partiti politici, vicine ad un area politica di forze moderate di centro e centrodestra, in cui si integrano la continuità dell’attività amministrativa e il rinnovamento con le idee dei giovani, impegnati nelle realtà associative». Priorità? Ad annunciarle è la stessa Gasparini. «ll nostro programma elettorale sarà improntato su lavoro, sicurezza e welfare ma anche sulle opere pubbliche, prime fra tutte le nuove scuole medie, già finanziate».
Dalla parte opposta Crespan, 44 anni di Ospedaletto, mamma di due figli e funzionario commerciale in una ditta specializzata in servizi per la pubblica amministrazione, controbatte: «Attivi per Istrana vuole dare uno sguardo fresco e libero da condizionamenti e vecchie logiche di partito: non sempre fanno gli interessi reali dei cittadini e del territorio».
Alessandro Bozzi Valenti
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