Fuga, folle corsa e scontro Maximulta da 15 mila euro

Viaggiava a bordo della Bmw sequestrata senza assicurazione nè revisione. E all’alt dei carabinieri ha premuto l’acceleratore. Fermato, è stato denunciato. Ora dovrà pagare una super sanzione cumulativa
20080410 - CHERASCO - CUNEO - CLJ - RAPINA NEL CUNEESE: DECINE I COLPI DI PISTOLA SPARATI. Inquirenti all'esterno della banca di Cherasco (Cuneo). Sono stati decine i colpi sparati nel corso dei conflitti a fuoco fra i banditi che hanno assaltato la banca di Cherasco (Cuneo) e i carabinieri. E' quanto e' emerso durante la conferenza stampa svoltasi questa sera nella caserma dei carabinieri di Bra (Cuneo). La prima sparatoria si e' verificata nella banca, tra il maresciallo Agostino Giuseppe Sallustio, vicecomandante della stazione di Cherasco, che era intervenuto per bloccare i rapinatori, e un malvivente. Due i colpi sparati uno dal militare e uno dei banditi. Secondo conflitto a fuoco alle porte di Bra durante l' inseguimento, poi nel centro della cittadina cuneese, in piazza Spreitenbach, quando le due auto con i malviventi sono state bloccate. ANSA/ALESSANDRO CONTALDO/DRN
20080410 - CHERASCO - CUNEO - CLJ - RAPINA NEL CUNEESE: DECINE I COLPI DI PISTOLA SPARATI. Inquirenti all'esterno della banca di Cherasco (Cuneo). Sono stati decine i colpi sparati nel corso dei conflitti a fuoco fra i banditi che hanno assaltato la banca di Cherasco (Cuneo) e i carabinieri. E' quanto e' emerso durante la conferenza stampa svoltasi questa sera nella caserma dei carabinieri di Bra (Cuneo). La prima sparatoria si e' verificata nella banca, tra il maresciallo Agostino Giuseppe Sallustio, vicecomandante della stazione di Cherasco, che era intervenuto per bloccare i rapinatori, e un malvivente. Due i colpi sparati uno dal militare e uno dei banditi. Secondo conflitto a fuoco alle porte di Bra durante l' inseguimento, poi nel centro della cittadina cuneese, in piazza Spreitenbach, quando le due auto con i malviventi sono state bloccate. ANSA/ALESSANDRO CONTALDO/DRN

TREVISO. Attimi di paura ieri pomeriggio a Santa Bona dove un ganese di 28 anni, davanti all’alt dei carabinieri, ha deciso di scappare a tutta velocità a bordo della Bmw 520 sulla quale stava viaggiando. Immediato l’inseguimento tra le vie del quartiere, arrivato a sfiorare i 120 km/h. A fermare il ganese è+ stato prima di tutto il muretto di una casa privata in via Comin. E’ lì che si è schiantato lo straniero tentando invano di ingranare le retromarcia.

Fermato e fatto scendere dall’auto, il ganese ha alzato le braccia. Dai controlli dei militari è risultato che guidava un’auto posta sotto sequestro a giugno, quando lui stesso era stato fermato dalla polizia senza assicurazione nè revisione. Il Bmw, ora, è stato avviato alla confisca mentre il ganese ha dovuto incassare una multa formato papiro. I militari gli hanno contestato la circolazione su veicolo sequestrato, la mancanza di assicurazione e revisione, il rifiuto di fermarsi all’alt, la fuga e la guida pericolosa in centro abitato, il mancato rispetto dei limiti di velocità, la resistenza a pubblico ufficiale.

Tutto sommato, si parla di una sanzione da 15.000 euro alla quale si aggiunge la perdita di 18 punti patente e la denuncia penale

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