Fuga di gas: portati in salvo due intossicati

Bessica, i carabinieri arrivano in via Monte Cristallo e fanno evacuare il condominio
I carabinieri nella palazzina
I carabinieri nella palazzina
 
LORIA.
C'erano dei ragazzi, tramortiti, all'interno della casa di via Monte Cristallo a Bessica di Loria dov'è scattato l'allarme per una fuga di gas. A salvarli l'intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri di Riese Pio X intervenuti sul posto dopo aver fatto evacuare completamente la palazzina dove vivono sei famiglie e dove si è rischiata la strage.
 L'allarme è scattato alle 11 del mattino di domenica. A dare l'allerta un passante, che ha sentito un forte odore di gas provenire dalla strada. Ad intervenire sul posto una pattuglia dei carabinieri di Riese Pio X, affiancati di lì a poco anche dai vigili del fuoco arrivati da Castelfranco. Dopo un breve sopralluogo, i militari dell'Arma hanno capito che il gas non proveniva dalla strada, come pareva inizialmente, ma da una palazzina vicina. E precisamente da un appartamento al primo piano. Delicatissimo l'intervento sul posto. L'odore di gas infatti era tale da lasciar supporre che anche il solo accendersi di una lampadina avrebbe potuto avere effetti devastanti. Il palazzetto è stato quindi evacuato, tutto mentre i carabinieri tentavano di farsi aprire la porta dell'appartamento da cui proveniva l'odore di gas. Hanno bussato a lungo, poco prima che sfondassero la porta poi ecco arrivare alcuni rumori dall'appartamento. Dall'altra parte della porta una coppia di rumeni, lei 26 anni, lui 30. Erano entrambi tramortiti dalle esalazioni, barcollanti. La fuga di gas li aveva sorpresi a letto e lasciati in un profondo torpore. Fatti uscire dall'appartamento sono stati soccorsi dai medici del Suem, intervenuti sul posto, mentre i militari e i vigili del fuoco provvedevano a chiudere la perdita ed aprire le finestre. A causare la fuga di gas sarebbe stata la rottura del tubo di plastica che collegava la bombola alla cucina. Si è rotto forse in piena notte, ed ha continuato a far uscire gas fino alla mattina. I vigili del fuoco di Castelfranco hanno impiegato poco più di un'ora per risolvere il problema, bonificare l'area e mettere in sicurezza la strada, che è rimasta parzialmente chiusa per il tempo necessario a risolvere l'emergenza. Soddisfatti i carabinieri di Riese che ammettono: «Poteva trasformarsi in un dramma». I due ragazzi, soccorsi direttamente in strada dall'ambulanza del Suem, si sono ripresi dopo alcuni minuti passati all'esterno dell'appartamento e non hanno avuto fortunatamente bisogno di un ricovero in ospedale per intossicazione da esalazioni. (f.d.w.)

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