Follo: muore schiacciato dal suo trattore

A dare l’allarme è stato un vicino: inutili, però, i soccorsi. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, il mezzo agricolo è scivolato sul ciglio della carreggiata rovesciandosi. A causare l’incidente sembra esser stato un malore del pensionato, conosciutissimo nella zona - è stato uno dei primi produttori di Prosecco e di Cartizze - oppure una manovra errata. Il vicino ha sentito il rumore del trattore che si è ribaltato. Erano circa le nove e mezzo di ieri mattina. L’uomo ha immediatamente chiamato i soccorsi. L’intervento non è stato facile: strada Guizzette è una laterale sterrata di via Callonga che si arrampica in mezzo ai vigneti. Difficili anche i contatti telefonici, i cellulari sono praticamente muti in mezzo a quelle colline. All’arrivo del Suem, purtroppo, Francesco Adami era già morto: fatali per il pensionato i traumi e le ferite al torace e alla testa. Il trattore è un vecchio modello senza copertura. La Procura della Repubblica di Treviso è stata immediatamente avvertita: il pubblico ministero Francesca Torri ha disposto che la salma fosse ricomposta all’ospedale di Conegliano.

La notizia della morte di Adami è piombata come un fulmine a Valdobbiadene. Francesco, classe 1934, nonostante la pensione continuava a lavorare nel suo vigneto: ieri stava spruzzando il pesticida quando il mezzo agricolo è scivolato e si è ribaltato.

Francesco Adami lascia la moglie e i due figli Paolo, residente in zona, e Leo, che abita a Mestre. Numerosissima la famiglia: i fratelli di Francesco sono sei: Celestino, che suona nella banda di Valdobbiadene - ieri un concerto a Follo è stato annullato per lutto -, Giustina, Marisa, titolare di un bar, Abele, Bruna e Giuliano. Franco Adami, ex presidente del consorzio di tutela del Prosecco Doc (ora Docg) di Conegliano e Valdobbiadene, è cugino di Francesco. La tragica notizia lo ha raggiunto pochi minuti dopo l’incidente. Francesco, oltre a esser stato uno dei primi produttori di Prosecco e Cartizze, è stato anche uno degli storici fornitori della Carpenè Malvolti.

Profondo cordoglio del sindaco di Valdobbiadene, Bernardino Zambon, tra i primi ieri mattina a recarsi sul luogo dell’incidente assieme al comandante della compagnia dei carabinieri di Vittorio Veneto, capitano Giancarlo Carraro . Tra il verde dei vigneti, al massimo del loro splendore in questa stagione, quella macchia rossa del trattore ribaltato raccontava la tragedia.