Fitofarmaci sui vigneti stop ai voli degli elicotteri

Pederobba. Il Comune ordina la sospensione dei trattamenti aerei sui campi Sono pericolosi per la salute dei residenti, maxi sanzioni per i trasgressori
Di Enzo Favero
Il messaggio è pronto per l'invio con i seguenti file o collegamenti allegati: elicotteroProsecco.jpg Nota: per proteggere il computer dai virus, le applicazioni di posta elettronica impediscono l'invio o la ricezione di alcuni tipi di allegati. Per determinare la modalità di gestione degli allegati, controllare le impostazioni di protezione della posta elettronica. - Un elicottero con fitofarmaci
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PEDEROBBA. Niente più elicotteri a spruzzare insetticidi sul cielo di Pederobba. Col regolamento sull'uso dei prodotti fitosanitari in agricoltura approvato l'altra sera dal consiglio comunale di Pederobba è stato vietato lo spargimento di prodotti tramite elicottero.

Così da evitare che oltre ai campi vengano spruzzate anche le persone. Punto discusso l’informazione sugli spargimenti di prodotti fitosanitari. Dato che i cartelli con i teschi rimangono esposti per 48 ore, in questo periodo di trattamenti frequenti questi cartelli lugubri rischiavano di rimanere sempre esposti.

Così è stato deciso che saranno messi sì dove i campi sono vicini al case, strade, strutture pubbliche, ma non in aperta campagna. E in ogni caso il proprietario del fondo deve provvedere all'informazione anche personale al vicino.

«Altrimenti», spiega Agostino Vendramini, «rischiavamo di avere tutto il territorio tappezzato per due-tre mesi di cartelli col teschio». Ma perché la necessità di un regolamento comunale per l'uso di prodotti fitosanitari? «La richiesta di un intervento normativo che garantisca uno sviluppo sostenibile, ovvero un sistema che accanto alla crescita economica delle imprese agricole e della popolazione coniughi la tutela e la protezione della salute umana, la valorizzazione e la difesa del territorio e soprattutto della biodiversità animale e vegetale, rappresenta anche la manifestazione di un interesse diffuso di primaria importanza. Un interesse che impone una pronta risposta da parte dei rappresentanti delle istituzioni che hanno sede, competenza e operano nel territorio medesimo», spiega la delibera, «L’esigenza di un uso dei prodotti fitosanitari compatibile con la tutela dell’ambiente e della salute umana è un fatto da tutti riconosciuto mentre non c’è concordanza di pareri sulle modalità per cogliere l’obiettivo e per questo si ritiene utile proporre alcune regole».

Sono previste ovviamente anche delle sanzioni per chi non rispetterà le prescrizioni. Il regolamento prevede infatti che «in presenza di pericolo di danno o di effettivo danno a persone animali o cose a causa di comportamenti scorretti o trasgressivi di quanto sopra disposto, chiunque potrà rivolgere denuncia alla polizia municipale, la quale è incaricata di controllare l’osservanza delle presenti disposizioni. Fatta salva l’applicazione delle sanzioni disposte dalle norme speciali in materia di utilizzo dei prodotti fitosanitari e di smaltimento dei relativi contenitori, alle violazioni del presente regolamento si applica la sanzione amministrativa da 50 a 500 euro».

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