Fisco e procura indagano sulla Dopla

di Fabio Poloni
CASALE
Il fisco contro la Dopla (ex Gio’ Style). C’è un contenzioso con l’Agenzia delle entrate che ha portato a uno strascico penale, ovvero un fascicolo in procura a Treviso a carico del presidente dell’azienda di Casale, Renato Levada. Il titolare, tramite il suo legale, si dice convinto di poter chiarire la propria posizione. Una vicenda ancora coperta dal riserbo di chi indaga: di certo c’è quel fascicolo in procura, appendice di una causa civile che ha già passato il primo grado di giudizio. L’Agenzia delle entrate conferma di aver avviato la segnalazione - e qui siamo al profilo penale - alla procura di Treviso, senza però voler entrare nel merito della vicenda. Anche in azienda la voglia di parlare è poca: il «no comment» è interrotto solo dalle poche parole dello stesso Renato Levada e del figlio Carlo, rispettivamente presidente e direttore generale di Dopla, che si dicono «convinti che la posizione dell’azienda sarà chiarita, dopo che la sentenza civile di primo grado ci ha già dato ragione».
Dopla è un’azienda storica della Marca. Nata all’inizio degli anni Sessanta, opera principalmente nel settore delle stoviglie monouso. Oggi ha un fatturato consolidato di 155 milioni di euro, 450 dipendenti e quattro stabilimenti, uno dei quali in Repubblica Ceca. Dopla è stata nell’orbita del gruppo Gio’ Style, che negli anni Novanta ne aveva rilevato il pacchetto di maggioranza. Nel 2008, dopo la grave crisi che ha portato il noto marchio di stoviglie al concordato, la famiglia Levada si è ricomprata l’intero pacchetto di controllo di Dopla.
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